Salerno: «Affronteremo la Serie B con umiltà, mettendo al primo posto la parola 'lavoro'. Nesta è l'allenatore giusto»

«Sono passati due mesi dalla promozione, oggi parliamo finalmente di un futuro che ci vedrà finalmente protagonisti in Serie B, un campionato dove la Reggiana merita di giocare stabilmente – ha sottolineato questa mattina il presidente granata Carmelo Salerno a margine della presentazione di mister Nesta – Abbiamo conquistato la promozione con merito grazie al tanto lavoro e al sacrifico durante l’anno, nonostante il brivido finale e qualche sofferenza di troppo. Ma quello che conta è che dopo 24 anni i nostri tifosi potranno vedere dal vivo allo stadio la Reggiana giocare in Serie B. Come società siamo orgogliosi di avere regalato alla città questo obiettivo, era un sogno nostro ma anche di tutta la città e i tifosi. Il prossimo sarà il quinto anno che ci vede come soci alla guida del club: il quinto per me e Amadei ma il sesto per Fico che è tra i soci fondatori. Per noi sono stati quattro anni impegnativi a livello economico e sportivo però possiamo dire con orgoglio che in questi quattro anni abbiamo fatto crescere tanto la Reggiana grazie soprattutto al sostegno, alla fiducia, alla stima e ai consigli di Romano Amadei forte dei suoi 40 anni di esperienza nel mondo del calcio». 

«In campo siamo sempre stati protagonisti: abbiamo ottenuto due promozioni in Serie B, un anno siamo retrocessi per colpa del Covid e un anno fa abbiamo perso il campionato per un soffio di vento – ha ricordato Salerno – Abbiamo fatto crescere la Reggiana sotto tutti i punti di vista a partire dal Settore Giovanile: la salvezza della Primavera e la semifinale raggiunta dall’Under 17 ci riempiono di gioia, stiamo lavorando bene e devo ringraziare chi ha rifondato il vivaio, il vicepresidente Fico e il direttore generale Cattani. Siamo cresciuti anche nel Settore Femminile e nella Quarta Categoria senza dimenticare tutte le iniziative sociali che il mondo del calcio ci riconosce: riceviamo complimenti da tutti, dalla Lega Pro, dalla FIGC e dalla UEFA. Ringrazio chi lavora ogni giorno per raggiungere questi risultati, compresa la crescita nelle infrastrutture: ai primi di luglio torneremo ad allenarci in un campo adeguato a questa categoria. Per noi il campo di allenamento è uno strumento quotidiano di lavoro. In Via Agosti c’è ancora tanto da fare ma il campo ce l’abbiamo, e quando sarà finito avremo anche un Centro Sportivo di altissimo livello».

«Sono stati anni impegnativi, ma quello che salta agli occhi è la vittoria di questo campionato – conclude nella sua lunga introduzione il presidente – Voglio ringraziare un’ultima volta chi vi ha preso parte: tutti i giocatori, il mister e lo staff tecnico. In questi anni non ci siamo mai sentiti soli, abbiamo sempre avuto l’appoggio e l’aiuto della città, dei tifosi, degli sponsor e dell’amministrazione comunale. Sono sicuro che ci aiuteranno anche quest’anno e negli anni a venire. Come mi piace ripetere, la squadra di calcio non è un bene privato ma pubblico che appartiene a tutta la città e a noi fa piacere che ognuno si senta partecipe della vita della società. La Serie B sarà un campionato bello ma impegnativo e lo affronteremo da neopromossa con umiltà e saggezza, mettendo al primo posto la parola lavoro poi tutto il resto. Metteremo la stessa passione e determinazione degli ultimi quattro anni. La guida tecnica è affidata a Nesta, per lui sarà un’avventura nuova e impegnativa: siamo orgogliosi di averlo portato a Reggio non perché è un ex giocatore famoso o campione del mondo ma perché è un allenatore giovane, preparato, capace ma soprattutto amante del suo lavoro. In Serie B ha fatto molto bene nelle precedenti esperienze, sono sicuro che possa fare bene con il suo staff e con l’aiuto di Goretti, che ringrazio ancora una volta per essere stato fondamentale nella vittoria del campionato e nella crescita della nostra società a livello sportivo e societario. Sono sicuro che lavorando insieme Nesta e Goretti possano ottenere risultati importanti. Sono sicuro che Nesta sia la persona giusta per farci vincere e divertire allo stadio, ma anche per continuare a fare crescere ancora di più la Reggiana».

Presidente, pare proprio convinto della scelta di Nesta…
«Lo ripeto, abbiamo puntato su di lui non perché è un campione del mondo ma perché lo ritentiamo uno degli allenatori giovani tra i più preparati ed è un tecnico che lavora 12 ore al giorno pensando solamente al calcio. Crediamo che il suo metodo di lavoro, già visto in altre squadre, sia il più adatto alla Reggiana. A noi interessa che pensi solamente alla squadra. Non lo abbiamo scelto per il suo passato».

L’obiettivo principale è la salvezza o c’è anche altro?
«Siamo una neopromossa e, come ha detto il mister, dovremo affrontare il campionato con umiltà. Abbiamo messo a disposizione di Goretti un budget importante e l’obiettivo è la salvezza, poi se il mister farà giocare la squadra molto bene tutto quello che verrà in più sarà una piacevole sorpresa. Ma noi dobbiamo affrontare il campionato con l’umiltà al primo posto, poi la parola lavoro, poi verrà tutto il resto. Speriamo inoltre che il budget possa essere investito in modo da creare un patrimonio futuro per la società. L’obiettivo delle neopromosse è sempre quello di salvarsi». 

All’orizzonte vi attendono tanti derby: come li vivrete?
«Contro il Modena, visti i miei precedenti, sono certo di fare due punti perché non ne ho mai perso uno. Ma il vero derby per la Reggiana è quello col Parma. Sono contento che i tifosi possano ritrovarlo: ci hanno sempre chiesto di portarli a Parma e noi abbiamo realizzato il loro sogno. Mi spiace che Spal e Cesena non siano in B, altrimenti il campionato sarebbe stato una sorta di interregionale…».

Il via alle danze, in via Agosti, è confermato per il 3 luglio? 
«Il mister preferirebbe iniziare senza dover fare ricorso alla Primavera, quindi il raduno potrebbe slittare di qualche giorno così come il ritiro a Toano previsto per il fine settimana successivo».

Può darci un’anticipazione sulla Campagna Abbonamenti?
«Partiremo prestissimo con i diritti di prelazione, spero la settimana prossima. Sarà una Campagna Abbonamenti con tante promozioni per le famiglie, vogliamo portarle allo stadio con prezzi secondi noi giusti e speriamo di riempirlo come l’ho visto pieno contro l’imolese».