Rosafio: «Finalmente mi sono sbloccato. Questo è il nostro calcio, ci sentiamo tutti titolari»
«Ringrazio Montalto per avermi ceduto il rigore, non è un gesto da tutti. Ho fatto una buona gara ma so che posso migliorare a partire dal gol sbagliato che poteva chiudere prima la partita. Sto lavorando per ritrovare la forma massimale»
«Abbiamo giocato i primi minuti di gara in modo splendido, mettendo in pratica ciò che proviamo in allenamento, abbiamo trovato due rigori, poi abbiamo chiuso la partita con Pellegrini al termine di una bella trama - commenta Marco Rosafio nel post partita di Fermo, al termine della gara dominata dalla Reggiana - Montalto mi ha lasciato tirare il rigore? È da un po' di settimane che Adriano (Montalto ndr) mi dice “… se c’è un rigore te lo faccio battere”. Oggi (ieri, ndr) è capitato e lui ha deciso che lo battessi io; lo ringrazio per questo. Tra l’altro io e lui avevamo già giocato assieme per qualche mese alla Juve Stabia, quindi ci conosciamo da molto tempo. Io gli ho servito un buon assist in occasione del primo rigore, mentre lui mi ha regalato un assist perfetto quando hanno atterrato me in occasione del secondo penalty. Queste sono state giocate personali: a livello di singoli siamo tutti giocatori capaci di fare la differenza con qualità diverse, dobbiamo metterci a disposizione della squadra».
Uno dei segreti di questa Reggiana, specialmente in attacco, è che tutti possono sentirsi titolari. «Per noi parlano i numeri - sottolinea Rosafio - Solo Varela non ha fatto gol, ma quando entra cambia le partite. Pellegrini è giovane ma si è già messo in luce e ha segnato diverse reti. Insomma, siamo tutti bravi e ognuno di noi si sente realmente un titolare. Ora dobbiamo continuare a giocare così: questa è la strada che conosciamo, avendola già intrapresa l'anno scorso. Questo è il calcio che ci appartiene, a sappiamo anche fare battaglia e soffrire tutti assieme. La mia migliore prestazione? Sì… era ora che facessi gol. Ma so che posso fare meglio perché ho sbagliato qualcosa di tecnico oltre al gol che poteva chiudere prima la partita. In quell'occasione dovevo essere più lucido e fare una scelta diversa. Cercheremo di migliorare questo aspetto per essere al top. Dal punto di vista fisico ho recuperato dal problema al flessore accusato contro la Torres e sto lavorando per ritrovare la forma massimale».
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