Carretti: «Il sogno si avvicina, resta solo da battere il Modena. Marchio e ripescaggio, noi siamo pronti»
«La trasferta è vicina, speriamo ci dicano presto quando giocarla»
Intervenuto in sala stampa dopo la difficile vittoria contro il Fanfulla, l'amministratore delegato granata Mauro Carretti ha ribadito quanto già affermato da altri soci nel corso delle ultime settimane.
«Faremo sicuramente domanda di ripescaggio, ma molto dipenderà dalle condizioni e dal risultato che si ottiene in base al punteggio indicato dalla Lega - ha spiegato Carretti - Già da tempo abbiamo sul tavolo due progetti: uno ben definito per la Serie C e un altro per la Serie D se non dovessimo fare il salto di categoria». Capitolo marchio: «Abbiamo presentato un'offerta da 60mila euro, un valore più alto rispetto a quanto accaduto in altre piazze come Modena, Vicenza e Parma. Siamo pronti a fare uno sforzo importante e probabilmente ne faremo uno ulteriore per portarlo a casa».
Tornando al campo, l'ad granata non nasconde la gioia per aver conquistato la finale e racconta un aneddoto curioso: «Si sta avverando un sogno, cioè la possibilitò di essere ripescati grazie agli sforzi profusi nonostante un campionato chiuso al terzo posto. Ora resta una sola partita da non sbagliare. Il segreto? Abbiamo un socio, Cristiano Giaroni, che in settimana è andato a pregare in chiesa qui a Reggio. Le sue preghiere sono state ascoltate perché è rientrato Alvitrez, Rozzio ha fatto una partita esemplare e Spanò ha dato il massimo». Il pubblico ha risposto presente ma non troppo: «La giornata uggiosa non è stata d'aiuto. Ci aspettavamo qualche presenza in più, magari qualcuno non ha dato molto peso al valore di questa semifinale». Ora testa al Modena: «La domenica elettorale potrebbe essere un problema, speriamo che entro metà settimana ci dicano quando giocheremo - conclude Carretti - La trasferta è vicina, ma ci serve tempo per organizzarci...».
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