Nessuna sorpresa: il Consiglio di Stato conferma il Lecco e spalanca al Brescia le porte della Serie B
Respinto il ricorso del Perugia, che rimane in Serie C, così come quello della Reggina. Per gli amaranto si prospetta una ripartenza tra i dilettanti
L'ultima parola era quella più importante, ma non ha portato a sorprese o ribaltamenti: Lecco e Brescia in Serie B, Reggina esclusa dai campionati professionistici.
In seguito all'udienza che si è tenuta martedì, sono arrivati con quasi 24 ore di distanza i pronunciamenti del Consiglio di Stato che ha in un primo momento respinto il ricorso del Perugia (e di conseguenza quello del Foggia), confermando quindi la posizione del Lecco di mister Foschi nel campionato cadetto, poi ha respinto anche il ricorso della Reggina spalancando di fatto le porte della B al neo retrocesso Brescia, prima società tra quelle riammissibili. A cascata, il posto lasciato vuoto dal club lombardo in Serie C verrà occupato dalla Casertana.
Il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, in serata ha confermato quanto recepito dal Consiglio di Stato completando gli organici dei campionati professionistici.
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