Rossi: «La vittoria di Pescara può essere un viatico importante per la stagione. Coesistere con Cigarini non è un problema»

Presso il ristorante Kida in via Giorgio de Chirico la società granata ha annunciato nel tardo pomeriggio il rinnovo della partnership con il ristorante, al fianco del club dalla sua rifondazione, oltre a quella con Melioli Caffè, nel pool granata dal 2019. Oltre agli sponsor, erano presente i calciatori Fausto Rossi e Davide Guglielmotti che hanno preso la parola rispondendo alle domande della stampa.

«La partita di Pescara credo sia stata una delle più importanti mai giocate qui a Reggio per me - ha dichiarato Fausto Rossi - Era un big match per la vittoria del campionato, quindi c'era una certa pressione ma la squadra è stata brava a rimanere sul pezzo, andare in vantaggio e soffrire nei momenti di difficoltà per poi ribaltare il risultato con grande carattere. Si sono viste tante facce della Reggiana e questa partita può essere un viatico importante della stagione. Poi tra B e C non ho mai vinto a Pescara, quindi per me è una soddisfazione doppia ripensando anche alla gara dell’anno scorso…».

La rimonta è arrivata dopo che dalla panchina sono saliti due giocatori dai piedi buoni come Rossi e Radrezza al fianco di Cigarini. «Come ha già detto il mister, i giocatori bravi possono giocare sempre insieme - ha ricordato Rossi - Chiaramente ci vuole un equilibrio di squadra e piano piano troveremo la situazione giusta per giocare insieme. I venti minuti di Pescara con Cigarini e Igor (Radrezza, ndr) sono stati divertenti perché con compagni come loro al tuo fianco giocare la palla è un piacere».

Sabato contro l'Olbia la Reggiana cercherà la quinta vittoria consecutiva. «Sappiamo che ci attende un avversario organizzato e molto aggressivi in avanti - ha sottolineato Rossi - Sarà una gara difficile come tutte le altre del campionato. L'obiettivo come sempre saranno i tre punti, lo impone la storia della Reggiana e la mentalità che si sta formando in questa squadra. Dobbiamo portare avanti una striscia positiva per dimenticare una volta per tutte il passato difficile. La voglia di riscatto è tanta tra chi è rimasto dopo la retrocessione ed è normale che questa unione d'intenti venga trasmessa ai nuovi arrivati».

In campo mister Diana chiede ai suoi giocatori di cambiare spesso, ma questo non è un problema per Fausto Rossi. «Ci sono tante dinamiche in una partita che ti portano a cambiare in corsa o perché gli avversari ti conoscono o perché sono loro a cambiare - ha precisato il centrocampista classe '90 - Credo che bravura del mister sia stata quella di sfruttare le caratteristiche dei giocatori a disposizione nel momento giusto della partita, poi c’è la nostra bravura e la prontezza nel farci trovare pronti e cambiare le sorti della partita a gara in corso. Secondo me siamo sulla strada giusta per avere un atteggiamento propositivo sia che si giochi dall’inizio o a gara in corso».