Reggiana, sul campo è una disfatta. In un silenzio tombale, il Sassuolo si impone 5-1
I granata passano subito in vantaggio con Vergara, ma subiscono l'immediata rimonta dei neroverdi che chiudono il primo tempo sul 4-1. Mulattieri, Laurienté e Berardi trascinano la capolista al successo, Verdi chiude il match su rigore nel finale

La Reggiana crolla al “Città del Tricolore” sotto i colpi di un Sassuolo spietato e nettamente superiore, come era facile immaginare. Nonostante un avvio promettente e il momentaneo vantaggio firmato da Vergara, i granata subiscono la reazione dei neroverdi che ribaltano rapidamente il risultato e dilagano già nel primo tempo. La ripresa scorre senza sussulti, con la squadra di Viali incapace di rientrare in partita in un silenzio surreale causato dalla protesta dei tifosi granata, circa duemila, in corteo fuori dallo stadio prima del match. Il pesante 5-1 finale certifica una disfatta che lascia la Reggiana invischiata nelle sabbie mobili della zona retrocessione. Cinque schiaffoni che fanno male proprio perché subiti nel proprio stadio in un sabato vissuto da “ospiti” e perché ora certificano lo scivolamento al quartultimo posto. La salvezza resta ancora alla portata ma la strada è decisamente in salita…
LA PARTITA. Una sola novità rispetto alla gara con la Sampdoria: fuori l'infortunato Vido, in tribuna assieme all'altro acciaccato Sampirisi, e dentro Gondo in attacco. Il Sassuolo parte subito forte ma alla prima ripartenza i granata colpiscono: Portanova entra in area dalla sinistra, Toljan devia la sua conclusione che viene raccolta da Vergara, stop e tiro di sinistro del numero 30 granata sul quale Moldovan non arriva. Reggiana in vantaggio dopo tre minuti. I neroverdi reagiscono subito e testano i riflessi di Bardi prima con Laurienté, poi con Berardi. Al quarto d'ora arriva il pareggio della squadra di Grosso: Laurienté semina il panico nella metà campo granata, Berardi scarica al centro per Mulattieri che colpisce prima del diretto avversario e supera Bardi: 1-1. Passano appena tre minuti e il Sassuolo completa la rimonta: dal calcio d'angolo di Berardi, Volpato appoggia per Laurienté il cui traversone teso al centro è deviato sfortunatamente in rete da Reinhart. I granata subiscono il doppio colpo e faticano a contenere gli attacchi a ripetizione della formazione di Grosso che gioca quasi sul velluto: al minuto 35, Volpato lancia nello spazio lo scatenato Laurientè che si presenta solo davanti a Bardi e lo supera inesorabilmente con il sinistro: 3-1. Passano altre tre minuti e Berardi premia la sovrapposizione di Toljan, il quale mette al centro per l'accorrente Boloca che di testa segna il facilissimo 4-1. Granata annichiliti già prima del fischio di metà gara. A inizio ripresa, Viali prova a dare una svegliata ai suoi inserendo Urso e Girma al posto di Fiamozzi e Reinhart ma i granata faticano a scardinare l'ottimo assetto difensivo dei neroverdi. La sfida prosegue senza grandi sussulti e, soprattutto, in un silenzio pressoché totale dal momento che i supporter granata rimasti fuori dallo stadio hanno deciso di abbassare i decibel dei propri cori, costanti per buona parte del match. Dopo oltre quattro mesi si rivede finalmente Rozzio, Girma prova una conclusione bloccata da Moldovan, poi Lucchesi frana su Moro in area di rigore e l'arbitro concede il calcio di rigore per il Sassuolo: dal dischetto il neo entrato Verdi spiazza Bardi per la rete del 5-1. Nel finale Lipani supera in velocità Urso e sfiora il sesto gol per neroverdi con l'arbitro La Penna che decide di chiudere le ostilità non concedendo nemmeno un minuto di recupero. Per la Reggiana arriva quindi una sconfitta pesante che la condanna a rimanere in piena zona retrocessione.
Il tabellino
SASSUOLO-REGGIANA 5-1
Marcatori: 3’ pt Vergara (R), 15’ pt Mulattieri (S), 18’ pt aut. Reinhart (S), 36’ pt Laurienté (S), 38’ pt Boloca (S), 41’ st rig. Verdi (S).
SASSUOLO (4-2-3-1): Moldovan; Toljan, Romagna, Lovato, Pieragnolo (34’ st Paz); Ghion (13’ st Lipani), Boloca; Berardi (29’ st Verdi), Volpato (13’ st Obiang), Laurienté; Mulattieri (13’ st Moro). A disposizione: Satalino, Missori, Velthuis, Odenthal, Iannoni, Pierini, Muharemivic. Allenatore: Fabio Grosso.
REGGIANA (4-3-2-1): Bardi; Fiamozzi (1’ st Urso), Meroni (33’ st Rozzio), Lucchesi, Libutti; Sersanti (23’ st Kabashi), Reinhart (1’ st Girma), Ignacchiti; Vergara, Portanova (23’ st Maggio); Gondo. A disposizione: Sposito, Sosa, Stulac, Cigarini, Pettinari, Kumi, Nahounou. Allenatore: William Viali.
Arbitro: La Penna di Roma 1. Assistenti: Di Monte di Chieti e Monaco di Termoli. Quarto Ufficiale: D’Eusanio di Faenza. VAR: Giua di Olbia. AVAR: Miele di Nola.
NOTE - Ammoniti: Ghion, Pieragnolo (S); Vergara, Reinhart, Girma (R). Angoli: 3-2. Spettatori presenti: 5058 per un incasso di 26126 euro.