Vergara e Reinhart infiammano il "Città del Tricolore" ma non bastano: pareggio beffardo all'esordio con il Mantova

La Reggiana si illude di ottenere i tre punti all'esordio casalingo - davanti a più di 10mila spettatori accorsi per assistere a un derby del Po che mancava dal 2017 - contro un Mantova che ci crede fino alla fine e che, con un pizzico di fortuna, riacciuffa il risultato nel recupero. Tanta fatica per la Regia nel primo tempo, nella ripresa cambia la musica e arrivano due gol di vantaggio ma alla fine Rozzio e compagni concedono qualcosa di troppo al Mantova che in 15' accorcia le distanze per poi trovare il pareggio con una sfortunata autorete di Meroni che, nel tentativo di rinviare un pallone dal centro dell’area, trafigge Bardi per il definitivo 2-2.

LA PARTITA. Rispetto a Genova in Coppa Italia mister Viali decide di lanciare Reinhart dal primo minuto in cabina di regìa mentre Libutti vince il ballottaggio con Urso e Cavallini sulla corsa sinistra, nel tridente invece c'è spazio per Okwonkwo con Maggio relegato in panchina. Il primo tiro è del Mantova che calcia in porta con Burrai, ma il suo tiro dalla distanza viene respinto dalla difesa granata. La Regia si fa viva al 13’ quando cerca la penetrazione per vie centrali, ma la difesa ospite argina la sua iniziativa. I granata insistono, seppur timidamente e sfiorano la porta con un tiro impreciso di Vergara. Lo stesso numero 30 granata, poco dopo, lancia Okwonkwo, che a sua volta serve Gondo, ma la difesa mantovana chiude ogni varco. La prima vera azione da gol della partita arriva al 34’ quando il granata Reinhart perde un pallone clamoroso e il Mantova ne approfitta entrando da sinistra con Fiori che sfiora la base alta della traversa. Un minuto dopo il Mantova sfiora di nuovo il gol: Galuppini imbecca Mancuso in area, ma Bardi esce alla grande, con coraggio, tant’è che respinge il pallone, ma subisce anche un colpo al  naso. Dopo l’intervento dei sanitari l’estremo granata torna al proprio posto. I granata terminano in attacco con una bella incursione personale di Sersanti che da sinistra si accentra e calcia deciso, ma Festa blocca sicuro il pericoloso fendente.

Nella ripresa il Mantova ci prova subito con un traversone che nessuno sfrutta, poi la Regia trova il guizzo vincente e passa in vantaggio: Vergara guadagna il pallone sulla trequarti dove “secca” un difensore, per poi cercare l’angolo lontano con un rasoterra di destro chirurgico che lascia di stucco il portiere ospite: 1-0. Poco dopo il Mantova potrebbe pareggiare: capitan Rozzio, dopo un gran anticipo su un avversario, sbaglia un clamoroso appoggio laterale su Meroni sul quale si avventa Fiori che si trova solo davanti a Bardi; il portiere non va per terra e Fiori cerca di superarlo con un pallonetto, ma Bardi si supera e prima devia la sfera con la mano alta, poi sul secondo tentativo di Fiori, dalla linea, si immola col corpo e manda la sfera in corner. Al 16’ ancora il Mantova in avanti, palla giocata al limite dell’area per Trimboli che, tutto solo calcia bene di piatto destro, ma colpisce la base interna del palo alla destra di Bardi; poi la palla rientra in campo dalla parte opposta e nessuno ne approfitta. La Reggiana ci crede e insiste e al 22’ perviene al raddoppio: grave errore difensivo del Mantova, Vergara recupera palla e cerca il tiro, respinge Festa a centro area, ma la sfera arriva sul sinistro di Reinhart che trova lo specchio sigla il 2-0. Il Mantova non ci sta e al 73’ il neo entrato Bragantini, scatenato, vola sulla fascia e supera Sersanti che lo atterra; dallo sviluppo della punizione lo stesso Bragantini supera Bardi. L’arbitro prima annulla, poi assegna invece il gol dopo la comunicazione del VAR: 2-1.

La partita è accesa e mister Viali mette dentro Cigarini e Vido per Reinhart e Gondo, ma soprattutto aggiunge un difensore a 5 minuti dalla fine - Sampirisi per Vergara - per difendere il 2-1. La partita è tesa e Burrai spintona via Cigarini reo di essersi messo davanti al pallone; fra i due scatta un battibecco che prolunga per diversi minuti, anche dopo l’ammonizione subita dal granata. Sui piedi di Portanova prima e Vido poi capita la palla del possibile tris granata mentre Vergara reclama un rigore per una spinta in area di rigore ma l'arbitro non dà ragione al numero 30 granata. Allora il Mantova pareggia al 49': cross da destra di Mensah e Meroni, nel tentativo di rinviare il pericoloso pallone giunto a centro area, tocca la sfera col ginocchio e la mette alle spalle di Bardi, segnando il più clamoroso degli autogol: 2-2. Dopo meno di un minuto di gioco l’arbitro fischia la fine e alla Regia resta l’amaro in bocca di una partita, che almeno nel secondo tempo, avrebbe meritato di vincere.

La diretta

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Il tabellino

REGGIANA-MANTOVA 2-2
Marcatori: 7'st Vergara (R), 22'st Reinhart (R), 28'st Bragantini (M), 49'st aut. Meroni (M).
REGGIANA (4-3-3): Bardi; Fiamozzi, Meroni, Rozzio, Libutti; Sersanti, Reinhart (dal 33'st Cigarini), Ignacchiti; Vergara (dal 41'st Sampirisi), Gondo (dal 33'st Vido), Okwonkwo (dal 21'st Portanova). A disposizione: Motta, Sposito, Stramaccioni, Nahounou, Urso, Cavallini, Stualc, Maggio. Allenatore: William Viali.
MANTOVA (4-3-3): Festa; Maggioni, Brignani, Redolfi, Panizzi; Wieser (dal 21'st Aramu), Burrai, Trimboli; Galuppini (dal 26’st Bragantini), Mancuso (dal 26'st Mensah), Fiori (dal 39'st Ruocco). A disposizione: Sonzogni, Fedel, De Maio, Solini, Bani, Muroni, Artioli, Debenedetti. Allenatore: Davide Possanzini.
Arbitro: Alberto Ruben Arena. Assistenti: Fabrizio Lombardo e Gaetano Massara. Quarto ufficiale: Francesco Burlando. VAR: Gianpiero Miele e Marco Di Bello.
NOTE - Ammoniti Fiamozzi, Okwonkwo, Ignacchiti, Rozzio, Cigarini (R); Burrai (M). Angoli: 3-1 per la Reggiana. Spettatori presenti 10255 (4023 paganti + 6232 quota abbonati complessivi) per incasso lordo di euro 135886,64.

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