Anche l'Ancona alza bandiera bianca. La Reggiana vince 3-1 e si conferma in testa alla classifica

Era il big match della decima giornata, la sfida tra prima e seconda della classe e la Reggiana, ancora una volta, guarda tutti dall'alto verso il basso, I granata di mister Aimo Diana superano l'Ancona Matelica con il risultato di 3-1 dominando per larghi tratti di gara gli avversari ma facendo correre un piccolo brivido finale ai propri tifosi. 

LA PARTITA. Primo tempo esaltante con le squadre che si affrontano a viso aperto. La prima occasione è per la Reggiana che dopo pochi minuti colpisce il palo con un bel colpo di testa di Zamparo servito alla perfezione da Guglielmotti. Gli ospiti reagiscono con il tentativo dalla distanza di Gasperi deviato da Voltolini, il quale è attento anche sul colpo di testa di Guglielmotti che rischia l'autogol. Poi è ancora Reggiana con Fausto Rossi che si fa ipnotizzare da Avella dopo che l'estremo difensore marchigiano non era riuscito a trattenere un missile dalla distanza di Sciaudone. Lo stesso Sciaudone impegna ancora Avella con un bel tiro al volo da fuori area, poi è Zamparo a provarci di testa da calcio d'angolo ma il numero uno ospite si supera nuovamente impedendo il vantaggio granata.

Ad inizio ripresa Avella è ancora protagonista deviando con la punta delle dita un bellissimo destro di Lanini. I granata pressano alla ricerca del gol rischiando qualcosa in contropiede (bravo Voltolini su Del Sole) e, alla fine, trovano il meritatissimo vantaggio: Lanini lascia sul posto un difensore, entra in area dalla sinistra e serve al centro l'accorrente Zamparo che fulmina Avella con il mancino: 1-0. L'Ancona subisce il colpo e, a un quarto d'ora dalla fine, rimane in dieci uomini con Moretti (neo entrato) che viene espulso dall'arbitro Perenzoni per un pestone a Luciani. Cigarini e compagni sembrano poter controllare agevolmente il finale di gara ma negli ultimi minuti succede di tutto: Sorrentino, entrato al posto di Zamparo, trova il suo primo gol in granata trasformando in rete l'assist di Guglielmotti. I granata si fanno però sorprendere da Sereni che accorcia le distanze nel primo minuto di recupero facendo correre qualche brivido lungo la schiena degli oltre 4000 tifosi accorsi al “Città del Tricolore”. Al minuto 93', però, Scappini chiude i conti superando Avella in uscita servito da Sorrentino e attraversa tutto il campo per andare a esultare sotto la Curva Sud. La Reggiana ottiene così la sua settima vittoria in dieci partite di campionato confermandosi solitaria in testa alla classifica a +3 dal Cesena, prima inseguitrice.

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Il tabellino

REGGIANA-ANCONA MATELICA 3-1
Marcatori: st 18' Zamparo, 40' Sorrentino, 45'+1' Sereni (A), 45'+3' Scappini.
REGGIANA (3-5-1-1): Voltolini; Luciani, Rozzio, Camigliano; Guglielmotti, Rossi (43' st Radrezza), Cigarini, Sciaudone (35' st Muroni), Lanini  (43' st Scappini); Rosafio (14' st Neglia); Zamparo (35' st Sorrentino). A disposizione: Marconi, Cauz, Chiesa, Luciani, Libutti, Laezza, Anastasio, Radrezza, Contessa, Scappini. Allenatore: Aimo Diana.
ANCONA MATELICA (4-3-3) Avella; Tofanari, Masetti, Iotti, Di Renzo; Iannoni, Gasperi, D’Eramo, Del Sole (21' st Moretti), Rolfini, Faggioli (21' st Sereni). A disposizione: Vitali, Bianconi, Canullo, Sabattini, Farabegoli, Vrioni, Papa, Maurizio, Noce, Pecci. Allenatore: Gianluca Colavitto.
Arbitro: Daniele Perenzoni di Rovereto. Assistenti: Andrea Niedda di Ozieri e Mattia Massimino di Cuneo. IV uomo: Sajmir Kumara di Verona.
NOTE - Ammoniti Rosafio, Cigarini, Muroni, Voltolini (R), Gasperi, Tofanari, Avella (A). Espulso Moretti (A) al 30' st. Biglietti venduti compresi quelli del progetto “Io ti voglio bene” 4.351 per un incasso lordo 49.540. Biglietti sponsor 702 per una quota di 6.438,61. Totale complessivo 5.053 per incasso lordo di 55,978.61. Spettatori settore ospite: 414.