Primo Piano

Alvini: «Ad Imola per fare il massimo ma non facciamoci ingannare dalla classifica»

«Favalli e Costa non recuperano, Scappini sta lottando da vero uomo»

17.01.2020 18:00

La settimana di lavoro dei granata agli ordini di Massimiliano Alvini si è conclusa oggi con un giorno d'anticipo sul sintetico della Reggio Calcio alla Canalina: domani pomeriggio (ore 15) Spanò e compagni scenderanno in campo ad Imola. Per affrontare i rossoblù romagnoli il tecnico di Fucecchio ritrova Rozzio, Varone e Kirwan dopo il turno di squalifica ma perde altre pedine importanti.

«Favalli è a letto con la febbre dalla scorsa domenica, speriamo di recuperarlo per la prossima settimana contro il Südtirol - ha spiegato il tecnico granata in conferenza stampa - Costa pensavamo potesse tornare a disposizione ma non è così, lo rivedremo più avanti. Scappini ha avuto qualche problemino: la sua è una situazione da valutare di volta in volta, ancora non ci siamo, ma sta reagendo da vero uomo».

È rimasto soffisfatto dai pochi allenamenti di questa settimana?
«La prestazione della squadra è stata straordinaria, il gruppo non tradisce mai sotto il profilo della voglia e dell'impegno. Peccato solamente per i mancati recuperi di Favalli e Costa sui quali puntavamo molto...»

Avere ampia scelta per costruire la squadra potrebbe metterla in difficoltà, soprattutto dopo le ultime prestazioni?
«Assolutamente no. Ho 21 atleti a disposizione e sono tutti pronti per giocare. Preferisco avere tanti giocatori forti tra cui scegliere piuttosto che pochi».

Contro l'Imolese avete tutto da perdere e nulla da guadagnare...
«Non sono d'accordo. Domani giochiamo contro una squadra che secondo me può lottare per i playoff: ha una società sanissima e un centro sportivo che noi possiamo solo sognare. I rossoblù hanno un organico che vale di più della salvezza, lo dimostrano anche i risultati più recenti: nelle ultime 11 partite hanno perso solo col Vicenza in casa e a Padova nei minuti finali. L'Imolese è una squadra importante ma noi andiamo là come sempre per fare il massimo».

È difficile affrontare un avversario che ha cambiato così tanto nelle ultime ore?
«Dal punto di vista dei princìpi di gioco credo che cambi poco. La qualità tecnica certamente è aumentata con l'inserimento di Chinellato e Ferretti ma non credo cambierà tantissimo la loro filosofia. L'importante è avere rispetto degli avversari e prestare attenzione su cosa dobbiamo fare noi ad Imola».

Commenti

L'avversario - Imolese, due colpi di mercato per centrare la salvezza
Le probabili formazioni di Imolese-Reggiana