Le pagelle di Reggiana-Vis Pesaro. Nardi superlativo, Lanini volenteroso ma non basta

Venturi 6 L'emozione per il debutto stagionale c'è, ma passa in fretta. Mai impensierito dall'attacco ospite, si fa notare per la sua posizione spesso fuori dai pali dov'è comunque tempestivo in uscita e di aiuto in fase d'impostazione.

Luciani 6,5 Deciso e sicuro, gli attaccanti biancorossi non creano pericoli e dietro non sbaglia praticamente niente. Sembra strano dirlo ma è proprio lui a fare da centravanti nell'uno-due che porta alla conquista del rigore nel primo tempo.

Rozzio 6,5 Prova priva di sbavature per il capitano granata, che torna al centro della difesa dirigendo alla perfezione i compagni senza che nessun avversario lo metta mai in difficoltà o apprensione. Preciso in anticipo, si diletta anche in un'uscita palla al piede sulla trequarti che manda in porta Lanini.

Cauz 6 Dei tre dietro è quello più insicuro. L'ammonizione evitabile riportata sul finire del primo tempo per poco non gli costa il richiamo in panchina all'intervallo, ma alla fine resta al suo posto e nel secondo tempo non sbaglia nulla (dal 38'st Laezza sv).

Libutti 6,5 È meno timido rispetto al solito e sulla destra spinge in maniera costante provando anche la conclusione verso la porta. Serve il traversone che Guiebre trasforma in gol, attento e concreto in fase difensiva (dal 41'st Guglielmotti sv: impatto positivo dalla panchina, in avanti nonostante i pochi minuti di utilizzo crea diversi grattacapi ai pesaresi).

Nardi 7,5 Partita maiuscola del nuovo "fantasista” granata, schierato sempre più a ridosso delle punte. Guadagna un calcio di rigore, recupera una marea di palloni, si inserisce, pressa gli avversari e alla fine serve l'assist per  il 2-0 di Montalto. Splendido anche il tacco con cui libera Lanini al tiro nella ripresa. È imprescindibile per la Regia di Diana.

Rossi 6,5 Scalda i guantoni di Farroni dopo pochi minuti e gestisce con intelligenza il gioco a metà campo per il resto della gara. Assist al bacio da calcio d'angolo per il 3-0 di Montalto (dal 38'st Sciaudone sv: manca di un soffio l'appuntamento col gol facendosi parare da Farroni una conclusione da posizione ghiotta).

Kabashi 6,5 Il giallo evitabile prima della mezzora (e non è la prima volta) non pregiudica la sua gara positiva. Tenta il tiro da fuori ma viene sempre murato dalla difesa della Vis, dimostra grande eleganza nelle uscite palla al piede fornendo un tocco di imprevedibilità al centrocampo. La traversa colpita su punizione dai 30 metri trema ancora… (dal 25'st Muroni 6: entra con lo spirito giusto facendo il suo dovere a metà campo, in fase offensiva e di contenimento).

Guiebre 7 Prestazione più che positiva per l'esterno del Burkina Faso. Non solamente per il primo gol in maglia granata, realizzato grazie a una conclusione ravvicinata con il piede debole, ma per la costante spinta in fase offensiva e di appoggio ai compagni. A volte si sovrappone, altre si accentra per dare sempre un'alternativa di passaggio. Bravo anche in fase di contenimento come quando chiude tempestivamente su Egharevba nell'unica vera occasione ospite della ripresa.

Rosafio 6 Svaria su tutto il fronte d'attacco, specialmente a destra, cercando di non dare punti di riferimento agli avversari. Avvia l'azione del primo gol, ma da lui ci si aspetta sempre qualcosa di pericoloso però non riesce ad arrivare al tiro. Si prende un giallo inutile per un fallo duro a metà campo.

Lanini 5,5 L'unica nota stonata della serata. Si fa ipnotizzare da Farroni dagli undici metri, poi va vicino al raddoppio in almeno tre occasioni ma non torna ad esultare un po' per sfortuna, un po' per sua indecisione e mancanza di precisione. I passi in avanti rispetto alle ultime uscite però sono evidenti, avrà tempo e modo per rifarsi (dal 25'st Montalto 8: cosa chiedere di più a un attaccante? Neanche il tempo di prendere confidenza con il terreno ed eccolo che scarica tutta la sua rabbia bucando le mani a Farroni, con una girata di sinistro da bomber vero. Poi segna la doppietta personale su corner di testa in anticipo sui diretti marcatori. E lancia un segnale preciso a Diana).

Mister Diana 7 Reggiana vincente e convincente, era proprio quello che ci voleva - al netto del valore tecnico nettamente inferiore dell'avversario - per chiudere dieci giorni pieni di rimpianti che proiettano al big match contro l'Entella. Scelta inaspettata ma motivata quella di puntare su Venturi, in attacco giusto rilanciare Lanini al quale è mancato solamente il gol. E dalla panchina (leggi Montalto) sono arrivate risposte convincenti. La sua squadra inizia ad avere un'identità più definita e una continuità di rendimento al netto delle ripetute variazioni all'undici iniziale. A lui l'arduo compito di mettere sempre tutti i tasselli al posto giusto…

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