Mister Viali: «Sono soddisfatto dell'allenamento, si vede la crescita dei ragazzi. La difesa? Mi piace provare...»
«A Toano il campo è di qualità e in albergo non ci fanno mancare nulla. Vergara? Ha avvertito un indolenzimento al polpaccio, non aveva senso rischiarlo. Il mercato aperto fino a fine agosto può essere una scocciatura, ma ci dobbiamo arrangiare...»
«In queste sfide si vede la crescita dei ragazzi e quello che proviamo in allenamento, i nostri princìpi di gioco - ha sottolineato mister William Viali dopo il poker al Masone nella prima uscita tra i monti della Reggiana - Rispetto alla prima amichevole abbiamo aggiunto qualcosa in prima pressione su cui abbiamo lavorato insieme settimana. I ragazzi si applicano con grande attenzione su quello che è il nostro focus, quindi sono soddisfatto dell'allenamento odierno».
Si sta trovando bene a Toano?
«Molto bene. Il campo è di qualità e ha retto nonostante il clima non favorevole, Erik (gestore dell'Hotel Miramonti, ndr) in albergo ci fa stare alla grande quindi siamo contenti di questo ritiro».
Passare dal Masone che milita in Promozione a una squadra della prima divisione albanese come il Dinamo City sarà uno step importante?
«Da questo punto di vista abbiamo iniziato in maniera eterogenea affrontando subito una squadra di Serie A di prima fascia (la Fiorentina, ndr) mentre l'amichevole di sabato sarà una via di mezzo: cercheremo di crescere e trovare l'intesa».
In campo si è vista sia la difesa a tre che quella a quattro…
«Mi piace provare, ma questa gara è stata condizionata dai ragazzi che avevo a disposizione: ho cercato di metterli al loro posto e lasciarli a loro agio».
Si è affidato a tanti giovani.
«Sì, nella ripresa. Avevo alcuni giocatori fermi da un paio di giorni per i soliti acciacchi che capitano in ritiro e non mi andava di rischiarli per un allenamento del genere».
Anche Vergara si è fermato…
«Ha avvertito un indolenzimento al polpaccio, quindi non volevo rischiarlo così come gli altri ragazzi che non hanno giocato. Vedremo cosa diranno i medici».
Il mercato aperto fino al 31 agosto è una scocciatura per lei?
«Sì se rapportato al calendario del campionato: le prime quattro partite saranno con il mercato aperto e si sa che atmosfera crea questa situazione dentro lo spogliatoio… Sarebbe opportuno cominciare a giocare seriamente con il gruppo al completo ma il sistema è questo e dobbiamo arrangiarci».
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