Reggiana in visita da Immergas, l'incoraggiamento di Amadei: «Salviamoci, ma pensiamo anche a qualcosa in più...»

Classica visita di inizio stagione presso la sede di Immergas, a Lentigione di Brescello, per la carovana granata al completo: prima squadra, staff tecnico e dirigenziale a rapporto del patron Romano Amadei. Il direttore marketing e comunicazione Ettore Bergamaschi ha fatto gli onori di casa illustrando la filosofia e la storia del colosso brescellese, ribaditi anche da Amadei che si è collegato ai valori espressi dalla Reggiana e ha auspicato qualcosa in più di una semplice salvezza per i granata. Oltre ad Amadei, hanno preso la parola anche il presidente Salerno, il vice Fico e il direttore sportivo Goretti. Per chiudere la mattinata, tutti gli ospiti hanno potuto visitare il museo di Immergas e gli adiacenti reparti produttivi prima di pranzare al Caius Restaurant dove il patron ha avuto modo di scambiare una parola con i commensali, specialmente i giocatori.
 

«Oltre a mantenere la categoria, che è essenziale, spero si possa sperare e pensare di avere le forze e ambire a risultati migliori rispetto a tenere quattro squadre dietro di noi - ha sottolineato il fondatore di Immergas, Romano Amadei - Oltre alle qualità tecniche e alla mano dell'allenatore, sarà fondamentale l'impegno che ci metterà ciascuno di loro per se stesso e per quanto riguarda il senso della squadra e della società del vincere tutti assieme».
 

«Amadei è partito dal niente ed è arrivato a costruire un posto come questo - ha sottolineato mister Alessandro Nesta - Fa piacere vedere imprenditori italiani che hanno avuto successo, vuol dire che in Italia c'è speranza per chi ha buone idee. Il nostro campionato? C'è fiducia, anche io la ho, ma bisogna iniziare a vincere altrimenti gli avversari scappano via e noi rimaniamo indietro…».