Mike e Alicia Piazza: «L'affitto dello stadio e altri contratti dannosi firmati a nostra insaputa»

La coppia al timone della Reggiana formata da Mike Piazza e Alicia Rickter, dopo alcuni comunicati e vari post diffusi da quest'ultima su Instagram, ha deciso di affidare alla carta stampata un messaggio indirizzato non solo ai tifosi ma a tutto l'ambiente granata.

«Sono andato a Milano per chiedere a Squinzi di ridurre l'affitto dello stadio - spiega il patron a stelle e strisce alla Gazzetta di Reggio - Il costo è inappropriato per la Serie C ma ha risposto di no, sottolineando di avere già stipulato un accordo con Stefano Compagni».

E proprio all'ex presidente granata viene rinfacciato il fatto di aver firmato il contratto di affitto senza il consenso dei nuovi proprietari: «Era stata fata una due diligence, ma non era emerso questo accordo e lui non doveva firmarlo poche settimane prima del mio insediamento. Quando poi Carnevali ha reso nota la situazione finanziaria sui giornali, il conflitto è diventato di dominio pubblico».

Piazza rincara la dose contro Compagni: «Se tutte le condizoni degli accordi fossero state rese note dal principio non avrei comprato la squadra e Compagni non starebbe ora in silenzio. Non ho letto sue dichiarazioni pubbliche, probabilmente su consiglio del suo avvocato. L'affitto dello stadio non è l'unico problema, ci sono anche altri contratti dannosi per la società...».

Viene fatta chiarezza sulla situazione societaria attuale: «Io e mia moglie siamo propietari al 100% delle quote. Volevo creare una squadra competitiva sul campo ma quello che mi sono trovato davanti una volta diventato presidente non era ciò che mi era stato descrtto. La nostra contabilità ora è trasparente, siamo aperti a nuovi partner, locali e non, per rafforzare la società dentro e fuori dal campo ma al momento siamo da soli».

La conduzione tecnica della squadra si è rivelata essere un altro problema da risolvere: «Mister Menichini non era motivato in modo adeguato nonostante avesse dichiarato il contrario, quindi abbiamo dovuto mandarlo via. Ora dobbiamo dare fiducia ai giocatori e cercare di trovare un nuovo assetto tecnico. Al momento non ho intenzione di cambiare La Rosa e Tedeschi, continueremo ad analizzare la situazione partita dopo partita».

Alicia Rickter non usa mezzi termini nel descrivere l'allontanamento di Franzone: «È stato licenziato quando abbiamo rilevato spese non autorizzate con la carta di credito della società; non era qualificato per quella posizione. La firma di Franzone però non era presente sui contratti controversi e nessuno di noi era stato invitato in certe riunioni importanti. Ora abbiamo ingaggiato un team di avvocati e ci serviamo della consulenza di KPMG (società specializzata nella revisione e organizzazione contabile, ndr). Io e Mike non siamo perfetti, ma abbiamo fatto dei sacrifici e non tolleriamo la disonestà. Se sarà necessario, in futuro prenderemo altre decisioni drastiche per il bene della Reggiana. Siamo destinati a grandi cose».

_{(Nella foto Alicia e Mike Piazza in via Farini, fonte Instagram @aliciapiazza1)}