L'avversario - Fano in cerca di punti salvezza
La salvezza del Fano maturata ai playout (contro il Forlì) al termine della passata stagione porta la firma dell'allenatore Agatino Cuttone, chiamato in panchina a metà campionato con la squadra ultima in classifica e capace di dare un nuovo volto allo storico club marchigiano. La campagna acquisti dell'inverno scorso, infatti, è stata perfetta per gli inserimenti di giocatori nei ruoli chiave della squadra, molti dei quali riconfermati in estate. Dal fantasista Filippini (ex Pordenone) alla schiera di attaccanti formata da Germinale, Fioretti e Melandri, il Fano cerca quest'anno di proseguire l'avventura fra i professionisti, con uno sguardo al futuro dove in società potrebbe entrare un facoltoso (e ambizioso) imprenditore toscano.
I punti in classifica sono pochi (5) e l'unica vittoria risale al match d'esordio del 27 agosto con il Bassano (1-0, gol di Torelli); gli ultimi risultati sono contrastanti, dal buon pari della settimana scorsa nel derby in casa della Sambenedettese alle quattro sconfitte consecutive di settembre che tengono i granata al penultimo posto nel girone.
A inizio ottobre è stato ingaggiato il centrocampista Andrea Lazzari, svincolato dopo le numerose esperienze in Serie A con le maglie di Atalanta, Cagliari, Fiorentina, Udinese e Carpi. La linea mediana del campo acquista esperienza, dove già agiscono Schiavini e Capellupo. Filippini è l'indiscusso trequartista, in attacco Germinale e Fioretti sono i favoriti per iniziare dal primo minuto al "Città del Tricolore". In difesa, davanti al portiere scuola Atalanta Miori, guida la retroguardia il capitano Ferrani, mentre la fascia sinistra è di competenza di Andrea Masetti, 19enne guastallese in prestito dal Sassuolo.
(nella foto: l’allenatore del Fano, Agatino Cuttone - ©Alma Juventus Fano 1906)
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