Antonioli: «Contro l'Adrense non possiamo abbassare la tensione, dobbiamo arrivare carichi ai playoff»
Ancora tanti giovani in campo: «Chi giocherà lo farà per essere valutato in prospettiva. I recuperi? Spanò e Staiti stanno tornando, Narduzzo no»
Ultima giornata di campionato per Mauro Antonioli e la sua Reggiana: i granata prima dell'inizio dei playoff saranno impegnati domani pomeriggio alle ore 15 in casa di un'Adrense già salva, con l'obiettivo di provare a vendicare la sconfitta dello scorso 23 dicembre e arrivare ai playoff mantenendo la striscia positiva iniziata a gennaio.
Mister, buone notizie in vista della trasferta di Ospitaletto?
«In realtà no perché perdiamo qualche giocatore in più: Alvitrez avrebbe dovuto sostituire lo squalificato Cavagna ma ha un problema al ginocchio, Sanat ha accusato un risentimento al flessore dopo il Fanfulla quindi partirà dalla panchina così come lo stesso Cozzari uscito all’intervallo per un dolore alla coscia».
Quindi ci sarà ancora più spazio per i giovani…
«Sì, ragazzi come Muro e Talarico avranno la possibilità di giocare tanti minuti per essere valutati in prospettiva. La partita per noi è comunque importante come tutte le altre, non possiamo permetterci di abbassare la tensione perché il rischio è quello di arrivare ai playoff nella maniera sbagliata».
Lo stimolo per domani viene dalla sconfitta dell’andata?
«Come ha detto bene Cigagna in settimana, vogliamo vendicare quella partita persa non solo per demeriti nostri. Andremo in casa loro per giocarci le nostre carte e mantenere la striscia positiva che prosegue da dopo la trasferta con la Pergolettese».
Nessun turno di riposo per Zamparo o Ponsat (diffidato)?
«Zamparo ha bisogno di restare in campo per rimanere in fiducia, se lo togliessi credo perderebbe brillantezza. Ponsat sta crescendo molto e ritrovando il feeling con il compagno, quindi voglio andare avanti con questa coppia».
Sarà forse l’occasione per rivedere in azione Rozzio?
«La mia idea è quella di inserirlo a 10-15 minuti dalla fine anche per capire se ci potrà dare una mano ai playoff».
Spanò e Staiti li rivedremo ai playoff? Narduzzo invece?
«Secondo me dovrebbero tornare entrambi. Osuji è da valutare, Belfasti credo sia difficile da recuperare mentre direi che si possa già considerare conclusa la stagione di Narduzzo e Ungaro».
Vedere Modena e Pergolettese che si giocano la promozione all'ultima giornata le dà fastidio?
«Sì, perché per demeriti nostri e non solo abbiamo buttato via dei punti nel girone d’andata e negli scontri diretti con entrambe che adesso avrebbero fatto davvero comodo. Di errori ce ne sono stati ma i meriti di questa squadra sono tanti, non dobbiamo dimenticarcene».
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