Il Circolo Tennis Albinea diventa la nuova casa della Reggiana fino al termine della stagione
I granata potranno disporre di due campi d'allenamento, una palestra, un'area fitness e fisioterapica, ristorante e club house. Gli allenamenti restano aperti ai tifosi da martedì a giovedì
La prima squadra della Reggiana da martedì 8 ottobre lascerà la città e si trasferirà in collina al Circolo Tennis Albinea, almeno per questa stagione, con la prospettiva però di proseguire il rapporto negli anni a venire. A Reggio, sui campi di via Agosti gestiti ottimamente dal Centro Sportivo di Reggio Emilia, rimarrà soltanto il Settore Giovanile.
Il contratto col Circolo Tennis Albinea è stato firmato due giorni fa dopo un paio di mesi di valutazioni, confronti, sondaggi e in seguito ad uno studio dettagliato dei terreni e delle strutture, allo scopo di stringere i rapporti con una società dotata di un’impiantistica di primo livello, come merita la Reggiana; un’impiantistica che prevede due campi in erba naturale, che negli ultimi due mesi hanno subito trattamenti di altissimo livello ad opera del club granata che li hanno resi eccellenti, una palestra, un’area fitness, una zona per fisioterapia e recupero funzionale e muscolare, una club house, una sala conferenze, un porzione dedicata del ristorante e spazi verdi importanti e organizzati dove potersi anche rilassare. La prima squadra della Reggiana, ora, ha trovato al CT Albinea ciò che cercava da tempo e che non poteva trovare in altre società, anche semplicemente per il costante utilizzo dei terreni di gioco da parte di altre formazioni, mentre ad Albinea i due campi dedicati sarebbe ad esclusivo utilizzo della società granata.
Questa mattina ha avuto luogo la conferenza stampa di presentazione del progetto (riassunta nel video sopra, realizzato dalla Gazzetta di Reggio), alla presenza della neo direttrice del Circolo Tennis Albinea Giulia Bizzarri, dell’Assessore allo sport del Comune di Albinea Daniele Menozzi, oltre che dello stesso neo presidente del CT Albinea, eletto da pochi mesi, Gianluca Bologna, padrone di casa. Al tavolo dei relatori, per la Reggiana, c’erano anche Nicola Simonelli, segretario generale della Reggio Audace e Doriano Tosi, direttore sportivo della società guidata dal presidente Luca Quintavalli. Al termine della conferenza la Reggiana ha omaggiato l’assessore Menozzi e il presidente Bologna con il libro dei cent’anni della Regia.
Giulia Bizzarri, direttrice del CT Albinea
«Sono davvero felicissima per questa notizia. Per noi è davvero un onore ospitare la Reggiana, una presenza importante grazie alla quale abbiamo avuto l’occasione di valorizzare di nuovo le nostre strutture attraverso gli interventi di tecnici e agronomi specializzati. Il Ct Albinea è da sempre il punto di riferimento per la nostra area per quanto riguarda il Tennis e altre discipline e ora, grazie alla Reggiana lo sarà anche per il calcio professionistico. Questa per noi, è una nuova sfida da cogliere e da vincere e sarà così anche grazie alla creazione di un nuovo impianto che sarà conclusa a breve. Il Ct Albinea è anche un luogo all’interno del quale i reggiani si ritrovano per fare fitness, grazie alle nostre strutture e oggi anche i ragazzi della Reggiana potranno usufruire di tale impiantistica. In primo luogo, però, ci sono i nostri soci, come sempre ed è proprio pensando a loro che abbiamo accettato la proposta della Reggio Audace, in modo da vivere tutti assieme una nuova fantastica avventura».
L’assessore allo sport Daniele Menozzi: «Un accordo prestigioso»
«Siamo davvero contenti dell’accordo raggiunto tra la Reggio Audace e il Ct Albinea - rivela l’assessore allo sport del Comune di Albinea - Siamo felici di accogliere questa gloriosa società che da pochi giorni ha festeggiato i suoi primi cent’anni di vita. Ringrazio quindi il Circolo Tennis per aver concluso positivamente la trattativa anche perché, a mio avviso, questo è il luogo ideale in termini qualitativi, strutturali e di organizzazione, per svolgere un’attività professionistica. Quello con la Reggio Audace è un accordo che dà prestigio ad Albinea e al Circolo e sono convinto che la Reggiana si troverà davvero molto bene. Spero sia l’inizio di un inizio di un luna percorso insieme, un anno importantissimo, siamo orgogliosi di farne parte».
Il presidente del CT Gianluca Bologna: «Onorati di ospitare la Reggiana ad Albinea»
«Siamo onorati di ospitare la squadra storica della nostra città: lo dico non solo come presidente, ma prima di tutto come cittadino di Reggio Emilia, grande appassionato di calcio e da sempre tifosissimo della nostra amata Regia, perché così amo chiamarla. Nell’ottobre dello scorso avevamo preso contatti con il vivaio della Reggio Audace per cercare di valorizzare le nostre strutture, ma la programmazione era già stata fatta. Quest’anno ci riprendiamo tutto questo con gli interessi, perché finalmente ospitiamo la prima squadra della Reggiana, che può quindi disporre della nostra club house, dell'area fitness e di due campi. Mi auguro che questa sia l’inizio di una partnership duratura nel tempo. Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno lavorato a questo accordo, alla direttrice che lavora con noi da qualche mese, agli esponenti della Reggiana all’assessore Menozzi, al sindaco Nico Giberti. L’ultimo pensiero va ai nostri soci che hanno ci hanno dato fiducia, concedendoci questa possibilità e grazie a questo accordo abbiamo ammodernato le strutture del nostro circolo».
Doriano Tosi, direttore sportivo della Reggiana: «Abbiamo scelto il meglio»
«Ringrazio il Circolo di Albinea e tutti coloro che, in questi mesi, dal primo approccio ad oggi, hanno reso possibile tale accordo. Trovare un ambiente e strutture sportive di questo tipo a Reggio non è affatto facile e siamo finiti certamente nel posto migliore, senza nulla togliere ad altre realtà. E’ ovvio che, come in ogni cosa che inizia, ci saranno delle difficoltà, ma sono convinto che saranno superate senza problemi. Ora siamo qui e almeno per un anno, poi vedremo, questa sarà la nostra casa: qui prepareremo le nostre partite, su questi campi ci saremo solo noi, quindi daremo gli intervalli necessari anche al manto erboso per essere rigoglioso, mentre altrove c’era ovviamente un maggiore utilizzo delle strutture. Gli impianti del Circolo Tennis Albinea sono stati visionati da tecnici e verificati sotto tutti i profili. Trovare un centro sportivo che ci accolga e ci ospiti settimanalmente è un grande successo e per noi, quindi, considero tale accordo estremamente positivo. Sono estremamente fiducioso: in bocca al lupo a tutti».
Nicola Simonelli, segretario generale della Reggio Audace: «In via Agosti torneranno solo le giovanili»
«Non abbiamo lasciato nulla al caso: la società ha voluto provare soluzioni anche al di fuori delle mura cittadine e ad Albinea abbiamo trovato le soluzioni alle nostre esigenze anche a livello tecnico: una palestra per fitness e corpo libero, una sala fisioterapica, una club house con spazio ristorante riservato alla Reggiana, una sala video, due campi tirati a lucido; il mister e lo staff tecnico, in un ambiente del genere, avranno tutti i mezzi per poter lavorare al meglio. Vi riporto un aneddoto: nella stagione ’89-’90, qui ad Albinea, c’era un Club granata che si appoggiava al vecchio Centro di coordinamento di Corso Garibaldi. Quell’anno volammo per la prima volta in Serie A con Pippo Marchioro. Chissà che non sia di buon auspicio».
«Non cambia nulla al livello organizzativo - ha spiegato in chiusura l'addetto stampa Andrea Montanari - La stampa potrà seguire la vita della squadra, così come potranno seguirla anche i tifosi, ai quali verrà aperto un accesso per arrivare al campo di allenamento. Ora definiremo i dettagli, comunque, per sommi capi, martedì, mercoledì e giovedì i tifosi potranno accedere dall’apposito cancello, mentre, come accade ora, venerdì e sabato l’allenamento sarà a porte chiuse».
Il ritorno definitivo in via Agosti resta lontano. «Il problema è molto semplice: perché anche la prima squadra si alleni in via Agosti occorrono investimenti importanti - hanno sottolineato Tosi e Simonelli - La Reggiana può starci, ma non a certi livelli, anche perché noi dobbiamo costruire squadre competitive, non fare gli immobiliaristi e quindi il discorso si è arenato qui. Ringraziamo invece il Csi per aver gestito ottimamente i campi sui quali da lunedì inizierà il nostro Settore Giovanile che, finalmente, non girerà per tutti i campi della provincia, ma avrei un preciso punto di riferimento».
Lorenzo Chierici (direttore Vivi Reggio Magazine)
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