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Reggiana, pregi e difetti dopo 20 giornate di campionato: granata forti nei contrasti ma deboli sulle palle alte

Meroni stacanovista, Vergara brilla per gol e assist, Portanova vede più di tutti la porta, 7 clean sheet per Bardi. Mister Viali ha utilizzato diversi schemi, trovando conferme con l'assetto di inizio stagione. Il possesso palla non fa vincere...

04.01.2025 18:30

La consueta sosta invernale di metà campionato ci permette di fare il punto sul rendimento della Reggiana attraverso le statistiche e i dati forniti dal portale Fbref.com, dando uno sguardo a quelli più rilevanti e che ci possono aiutare a capire quali sono i punti forti e anche quelli deboli evidenziati dai granata nelle prime 20 giornate di campionato.

La Reggiana guidata da mister Viali si trova ora al dodicesimo posto in classifica a quota 24 punti, frutto di 6 vittorie, 6 pareggi e 8 sconfitte. Il rendimento tra casa e trasferta non cambia: 3 vittorie e pareggi, 4 kappao. I gol fatti sono 21, dato praticamente in linea con le occasioni create e i gol previsti (xG= 21,6) mentre quelli subiti ammontano a 23, un numero leggermente superiore alle occasioni concesse (xGA= 20,7): ciò significa che i granata non hanno brillato in attacco ma hanno raccolto a livello di punti più o meno quello che si è visto in campo anche se a livello difensivo non è sempre andato tutto per il verso giusto, senza dimenticare i 13 legni colpiti da Rozzio e compagni (come il Frosinone, nessun'altra squadra ha fatto “meglio”). I principali marcatori della squadra sono Antonio Vergara e Manolo Portanova con 4 gol a testa mentre il giovane talento di proprietà del Napoli primeggia anche nella classifica degli assist di squadra (3 su 11). Mister Viali in questa prima metà di campionato ha utilizzato dal primo minuto cinque assetti differenti provando sia la difesa a quattro che la difesa a tre (o a cinque considerando gli esterni tenuti bassi), il doppio attaccante e l'unica punta supportata da due trequartisti e sembra aver trovato l'equilibrio giusto solamente nelle ultime partite confermando il  4-3-2-1 (o 4-3-3), già visto in azione nelle prime e positive gare a fine estate. Tra i giocatori con più presenze (20) e ai quali il mister non ha mai rinunciato troviamo Manolo Portanova, Alessandro Sersanti, Andrea Meroni e Francesco Bardi, con gli ultimi due sempre presenti dall'inizio (1800 minuti a testa). Meroni è anche il giocatore di movimento più utilizzato della Serie B a pari merito con Lorenzo Carissoni del Cittadella.

Tra le varie statistiche, c'è un dato che potrebbe sorprendere la maggior parte dei tifosi granata: la Reggiana è infatti la seconda squadra del campionato con più contrasti effettuati, seconda anche per contrasti vinti (224 dietro solamente al Cittadella che ne conta uno in più). Rozzio e compagni sono primi per contrasti nella trequarti centrale e in quella offensiva e primeggiano anche nella classifica delle intercettazioni effettuate (194 davanti a Spezia e Modena). Conseguenza diretta di questa statistica sono le ammonizioni: la Reggiana ha subìto 61 cartellini gialli (terza squadra dietro a Cittadella e Cosenza) ma nessuna espulsione. Il possesso palla non sempre è sinonimo di vittorie, e la Regia ne sa qualcosa: tutte le volte in cui Bardi e compagni hanno tenuto la sfera tra i piedi in percentuale maggiore rispetto agli avversari (è capitato in 6 gare) sono arrivate solamente delle sconfitte, al contrario le 6 vittorie in Serie B sono arrivate con percentuali dal 29% (Mantova) al 44% (Sampdoria). Una statistica negativa riguarda i duelli aerei, aspetto che i granata devono assolutamente migliorare soprattutto nella propria area di rigore e sui calci piazzati: la Reggiana è la terza squadra con più duelli aerei persi (405) ed è una delle ultime per percentuale di duelli aerei vinti (solo 44,3%). Passiamo ai singoli: Manolo Portanova si conferma come uno dei giocatori che tentano maggiormente la conclusione con 49 tiri totali tentati dietro solamente a due bomber come Francesco Pio Esposito (Spezia) e Gennaro Tutino (Sampdoria). Non solo: il numero 90 è il calciatore che inquadra maggiormente la porta con 19 tiri nello specchio dietro a Iemmello, bomber del Catanzaro. Tornando sui contrasti, categoria in cui abbiamo visto la compagine di Viali primeggiare, Antonio Vergara è il terzo miglior giocatore del campionato per contrasti vinti (31), classifica che nei primi dieci vede comparire anche l'altro granata Alessandro Sersanti. Infine, Francesco Bardi è quarto nella classifica della porta inviolata con 7 clean sheet registrati in 20 partite di campionato.

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