Le pagelle di Fermana-Reggiana. Zamparo timbra il n.18 (ma si legge 50), Cremonesi e Rossi giocano da leader

Venturi 6 Incolpevole sul sinistro vincente (forse deviato) di Pannitteri, risponde presente al timido tentativo di Rodio nel primo tempo e al tiro non troppo angolato di Kyeremateng nella ripresa.

Luciani 6,5 Torna a ricoprire il ruolo di “braccetto destro” e lo fa con sicurezza. Si vede poco in avanti, ma dietro chiude bene i varchi.

Cremonesi 7,5 Sempre pericoloso sulle palle alte: ha un senso delle posizione e tempi di inserimento in area da ben altra categoria e dopo un paio di tentativi a vuoto centra il bersaglio sull'angolo battuto da Rossi trovando il quinto gol stagionale, quarto di testa. Instaura un bel duello, anche a parole, con Marchi al quale concede poco. È suo il rinvio impreciso che, dopo un rimpallo su un avversario, termina sul sinistro di Pannitteri (dal 38'st Camigliano sv).

Cauz 6,5 Corre qualche rischio con la palla tra i piedi ma quando deve marcare lo fa in modo preciso, lottando anche in velocità con avversari più brevilinei.

Libutti 6,5 Solita grande attenzione nella metà campo granata unita a una discreta precisione nel cross davanti. È suo il colpo di testa deviato da Sperotto che diventa un assist per Zamparo mentre nel finale incrocia troppo un destro da posizione defilata.

Radrezza 6 Per festeggiare nel migliore dei modi la presenza n.100 in granata prova a incidere da subito, a volte con giocate un po' troppo difficili, ma non trova il pertugio giusto per gli attaccanti. Mira la porta con un tiro dal limite dopo il legno colpito da Lanini ma non è fortunato (dal 33'st D'Angelo 6: serve un bel pallone a Libutti e impegna di testa Ginestra. Impatto positivo).

Rossi 7 Dinamismo e freschezza al servizio della squadra: è il più in palla e a centrocampo non fa pesare l'assenza di Cigarini. Il capitano di giornata gestisce una marea di palloni e tenta anche la conclusione da fuori. Con il destro pennella l'assist dalla bandierina per il 2-0 firmato da Cremonesi.

Sciaudone 6,5 Tanta corsa e buona volontà al servizio della squadra. Arriva alla conclusione dopo 5' ma è debole e centrale, tenta il bis allo scadere della prima frazione trovando la respinta di un difensore (dal 27'st Muroni 6: è in palla e tenta il tiro dal limite senza fortuna).

Contessa 6,5 Buona spinta e supporto alla manovra sulla sinistra con un paio di palloni interessanti messi in mezzo ma non sfruttati a dovere dai compagni. Memore dell'errore di Viterbo, dietro gioca una partita attenta e senza fronzoli. Evitabile il giallo per proteste.

Lanini 6,5 Si muove su tutto il fronte offensivo ma fatica a trovare l'intesa con Zamparo. Calcia cinque volte in porta ma solo al penultimo tentativo va veramente vicino al gol colpendo l'incrocio dei pali dal limite direttamente da calcio piazzato (dal 27'st Neglia 6,5: il grande ex del match entra tra gli applausi e regala alcune giocate deliziose. Libera al tiro prima Muroni poi Scappini. Senza Arrighini troverà sicuramente spazio nelle prossime gare).

Zamparo 7 Per un tempo lavora di sponda e prende fallo ma non si vede al tiro, poi alla prima vera occasione vince un duello in area e anticipa Ginestra timbrando il 18esimo cartellino stagionale , il n.50 da quando veste la maglia granata, che lo conferma in vetta alla classifica dei cannonieri del girone. Se continua con questa media, ai playoff - ammesso che la Regia ci arrivi - ci farà divertire… (dal 33'st Scappini sv: pochi minuti per mettersi in mostra, ma quel colpo di testa da due passi appoggiato tra le braccia di Ginestra grida vendetta).

Mister Diana 7 Con così tante assenze vira sul classico 3-5-2 e sui suoi classici interpreti (eccezion fatta per Guglielmotti). Sul rettangolo verde trova risposte convincenti anche se in attacco la squadra punge un po' meno del solito. Quello di Cremonesi è un recupero importante, ora devo solo trovare il modo di sfruttare appieno anche le qualità di un Neglia un po' troppo in ombra negli ultimi due mesi. Tutte le volte che questo campionato sembrava già finito è riuscito a offrire uno spunto per potersi riaprire: il tecnico bresciano fa quindi bene a tenere tutti sull'attenti fino all'ultimo minuto dell'ultima partita. Non si sa mai…

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