Tris al Ravenna, la Reggiana inizia al meglio il nuovo anno
Per i granata è la terza vittoria consecutiva in campionato
La Regia inizia alla grande il 2020 e vince 3-1 con il Ravenna con un primo tempo equilibrato e una ripresa cinica. Tante le notizie positive, dagli esordi dei nuovi acquisti, ai rientri di Lunetta e Scappini, quest’ultimo di nuovo cinico dopo 10 minuti dal suo rientro, col terzo gol che ha chiuso la gara, oltre ai gol di Marchi e Kargbo. Un palo per parte contro la squadra dell’ex trainer granata Luciano Foschi.
LE FORMAZIONI. I granata di Massimiliano Alvini scendono in campo col solito 3-4-1-2, con l’esordiente Venturi tra i pali; Martinelli, Spanò ed Espeche, dietro; Libutti sulla corsia di destra e il neo acquisto Favalli su quella di sinistra, mentre Rossi e Staiti hanno giocato nella zona nevralgica del campo. Dietro alle punte l’ottimo Radrezza, che ha meritato la conferma, mentre davanti sono partiti Kargbo e Marchi.
LA PARTITA. Inizia bene il Ravenna che dopo 4’ arriva al tiro con Purro, ma Venturi sventa con sicurezza. Al 17’ Libutti cross bene e un difensore avversario tocca la palla con la mano, ma per l’arbitro il calcio di rigore non c’è. Il Ravenna prova a segnare e lo fa col neo entrato Nigretti che non trova però la porta, mentre al 25’ ci prova Mattia Marchi ma non trova a sua volta la rete in spaccata. Al 35’ passa la Reggiana: punizione di Radrezza che pennella un pallone sul secondo palo colpendo il legno, poi la sfera rimbalza sul corpo di Kargbo, carambolando poi sulla testa di Marchi, che a porta sguarnita segna l’1-0. Il Ravenna reagisce prontamente e si fa subito pericoloso con Giovinco che, da destra, supera Venturi in uscita e prova a servire un compagno a centro area, ma Espeche, di testa, allontana il traversone. Al 43’ lo scatenato Giovinco, prima colpisce un palo su punizione, poi salta mezza difesa granata e serve un pallone al centro per Nocciolini che si gira male e non trova la porta praticamente sguarnita.
Durante l'intervallo c'è anche un momento di grande commozione in memoria di Francesco Rinaldini, tifoso scomparso di recente: gli altoparlanti dello stadio riproducono la canzone "Minnie the Moocher" mentre Curva Sud e settore Distinti intonano il famoso ritornello della traccia, marchio di fabbrica di "Rinna". I granata partono forte nella ripresa con una staffilata di Fausto Rossi che, praticamente a botta sicura, dall’interno dell’area, scarica un missile che Cincilla devia con un intervento prodigioso, negando al fantasista granata la gioia del suo primo gol in Serie C. Passa poco più di un minuto e la Reggiana raddoppia con un Augustus Kargbo, che sfrutta un perfetto cross di Radrezza da sinistra: il giocatore della Sierra Leone stoppa il pallone di sinistro, lo difende col corpo poi si gira benissimo e trafigge di destro il portiere avversario con una sassata sul palo vicino. Al 13’ i granata sfiorano il terzo gol con un gran filtrante del solito Fausto Rossi per l’ottimo taglio di Mattia Marchi che, di sinistro, cerca il palo lontano, ma trova i piedi dell’estremo avversario. Al 24’st il Ravenna, a freddo, accorcia le distanze con Nocciolini: bel lancio per il petto dell’attaccante romagnolo che si gira e calcia al volo sul secondo palo, realizzando uno splendido gol, con Venturi bloccato: 2-1. Inizia la girandola dei cambi e per la prima volta, dopo aver visto Favalli, rivediamo Gabriel Lunetta, al rientro dopo diversi mesi di assenza, poi dentro anche Scappini, che vediamo per la prima volta assieme a Zamparo, che era entrato poco prima per Marchi. Esordio in granata anche per il neo acquisto Valencia al posto dell’ottimo Radrezza. Nel frattempo il Ravenna sbaglia un gol con la solita coppia: Giovinco vola sulla destra e mette dentro un pallone per Nocciolini che lo gira in porta, ma calcia alto. Dopo neppure dieci minuti dal ritorno in campo di Scappini, il bomber granata segna subito, sfruttando un retropassaggio un po’ corto di Mawuli, sul quale l’attaccante granata si inserisce e anticipa il portiere in uscita con un delicato tocco di esterno destro: 3-1. Ottavo centro stagionale anche per il bomber di mister Alvini, che mantiene la leadership dei bomber granata assieme allo stesso Mattia Marchi. Negli ultimi minuti, a parte qualche tentativo di far segnare anche Zamparo, l’unico attaccante in campo che non è andato in rete, i granata gestiscono la partita senza affanni. Con un attacco così, comunque, nel girone di ritorno ci sarà da divertirsi...
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Il tabellino
REGGIANA-RAVENNA 3-1
Marcatori: al 35’pt Marchi (Re), al 12’st Kargbo (Re), al 24’st Nocciolini (Ra), al 34’st Scappini (Re).
REGGIANA (3–4-1-2): Venturi, Martinelli, Spanò, Espeche; Libutti, Rossi, Staiti (dal 39’st Zanini), Favalli (dal 31’st Lunetta), Radrezza (dal 25’st Valencia), Kargbo (dal 25’st Scappini), Marchi (dal 25’st Zamparo). A disp.: Voltolini, Santovito, Brodic, Muro, Galeotti. All.: Massimiliano Alvini.
RAVENNA (3-5-2): Cincilla; Ronchi, Caidi, Purro; Sirri (dal 12’pt Nigretti) (dal 15’st Grassini), Lora (dal 16’st Mawuli), D’Eramo, Papa (dal 15’st Selleri), Zambataro (dal 44’st Fiorani); Giovinco, Nocciolini. A disp.: Spurio, Ricchi, Bezzi, Mustacciolo, Jidayi. All.: Luciano Foschi.
Arbitro: Rutella di Enna, coadiuvato da Maninetti di Lovere e Tinello di Rovigo.
NOTE - Biglietti venduti 982 per un incasso lordo di € 10.978.00 + quota abbonati di 5.174 per una quota al lordo di €22.388,98, che corrisponde a un totale spettatori di 6.156; calci d’angolo 6-2; ammoniti Rossi, Martinelli, Valencia (Re), Nigretti (Ra); il ricordo della curva Sud di Francesco Rinaldini, tra le figure simbolo del tifo granata per tantissimi anni, recentemente scomparso.
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