L’ Avversario – FeralpiSalò, la ‘bestia nera’ dei granata
Nella 7ª giornata di campionato del Girone A di Lega Pro, la Reggiana è attesa al ‘Lino Turina’ di Salò (piccolo comune bresciano di circa 10mila abitanti) dai padroni di casa della Feralpi. Il calcio d’inizio è fissato per le 17.30 di domenica pomeriggio.
Quattro i precedenti e tutti favorevoli ai lombardi, che quando vedono il colore granata si scatenano: Feralpi, infatti, sempre vittoriosa negli scontri diretti con la Reggiana, anche nelle due gare disputate a Reggio Emilia, con all’attivo ben nove reti realizzate a fronte di solo due subite.
La società verdeazzurra, nata nel 2009 dalla fusione trà i club di Salò e Lonato, ha sempre disputato campionati in categorie professionistiche ed è finora riuscita nella non facile impresa di migliorare sempre la propria posizione in classifica rispetto all’anno precedente: dal quarto posto in Seconda Divisione del debutto nel 2010 al sesto nella serie superiore della scorsa stagione. Anche per quest’anno l’obiettivo è fare un ulteriore piccolo passo in avanti che, a conti fatti, vorrebbe dire raggiungere i playoff promozione.
Di questa ambizione non ha mai fatto mistero il presidente del sodalizio salodiano, Giuseppe Pasini: “L’obiettivo stagionale è rientrare fra le prime cinque e disputare i playoff – aveva detto il numero uno del club la scorsa estate, durante la presentazione del nuovo tecnico Michele Serena – un obiettivo sicuramente ambizioso ma in cui crediamo fortemente e per cui pensiamo di avere scelto il giusto allenatore e compiuto i giusti accorgimenti sul mercato per rinforzare la rosa”.
Finora i fatti hanno dato ragione alla società e al d.s. Olli, considerato che la Feralpi, vista da tanti come possibile outsider per un piazzamento tra le prime quattro, è al quinto posto in classifica con undici punti, conquistati grazie al quarto miglior attacco (10 reti segnate) e alla seconda miglior difesa del girone. Fino a questo momento sugli scudi è salito soprattutto il reparto difensivo, con i due veterani Ranellucci e Leonarduzzi in grado di concedere pochissimi spazi agli avanti avversari. Nella rosa verdeazzurra non mancano comunque i nomi di rilievo, come quello di Alex Pinardi, consolidato playmaker basso dai piedi fatati con oltre 200 presenze in B e 120 in massima serie, e di Giuseppe Greco, navigato bomber con all’attivo quasi 50 gol in cadetteria.
Il tecnico Michele Serena, alla prima esperienza vera di provincia dopo aver allenato a La Spezia, Padova e Venezia, attende ancora l’ufficializzazione del tesseramento del secondo portiere che affiancherà Caglioni dopo l’infortunio che terrà il giovane Proietti Gaffi fuori dai giochi per un paio di mesi: sfumato Layeni che sembrava già in rosa, la società sta chiudendo con l’ex Portogruaro Bavena, anche se tiene aperta la porta ad Alfonso De Lucia, l’anno scorso al Monza. Per la gara di domani appare scontata la conferma del 4-3-2-1 tanto caro all’allenatore veneziano in questa stagione: sempre out Guerra, sarà uno tra Tortori (favorito) e Greco ad aiutare Bracaletti nel supporto all’unica punta e bomber della squadra Niccolò Romero.
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