Guglielmotti: «Primo tempo arrembante e ripresa da attendisti, ma alla fine il campo ci ha dato ragione»
«Siamo una squadra nuova, c'è bisogno di tempo per oliare i meccanismi. A Siena senza paura per fare la nostra partita»
«Abbiamo fatto un ottimo primo tempo di grande aggressività, anche se certe occasioni dovevano essere sfruttate meglio. Credo che qui sia solo una questione di tempo: pian piano arriveranno i gol di tutti - ha sottolineato Davide Guglielmotti nel post partita di Pistoia - Siamo comunque contenti perché abbiamo fatto vedere le due facce di questa squadra, ovvero nel primo tempo più arrembante mentre nella ripresa siamo stati più attendisti. Alla fine il campo ci ha dato ragione».
Il fastidio alla spalla ti ha costretto a lasciare il campo?
«Nonostante io stia bene, ho dovuto prendere un antidolorifico per giocare. In settimana mi sono allenato ma cercando di evitare i contrasti anche perché la spalla è un punto particolarmente doloroso. Forse in partita ero un po’ frenato in alcuni interventi, ma nel complesso direi che sto bene. Il mister mi conosce e ha comunque preferito sostituirmi per precauzione».
Primo tempo da grande squadra, eppure si poteva finalizzare di più…
«Sì, a volte è mancata un po’ di intesa tra i compagni ma credo che all’inizio sia normale. All’80% siamo una squadra nuova, quindi è comprensibile che ci siano ancora questi momenti in cui non si sa bene chi deve andare sulla palla e chi no. Credo sia solo un momento passeggero».
Prima dell'intervallo la Pistoiese si è lamentata per un possibile rigore…
«Non era assolutamente rigore. In quell’azione io mi sono fermato e il mio avversario (Sottini, ndr) è arrivato da dietro e mi ha calciato lui. Sono quindi certo al 101% che non ci fosse fallo».
Nel secondo tempo abbiamo visto una Reggiana un po' più operaia…
«Sì, ci siamo abbassati un po’ di più anche perché il campo era un po’ pesante. Lo dico da ex giocatore della Pistoiese: quando giocavo qui, per me questo era un terreno di gioco eccelso. Oggi per la prima volta ho visto il campo di Pistoia non in buone condizioni. Per il resto, siamo calati ma abbiamo dimostrato di essere una squadra che sa cosa vuole. Abbiamo temporeggiato un po’ e alla fine il secondo gol è nato da una ripartenza che abbiamo sfruttato bene».
Il Gubbio ha battuto l’Entella. Il pareggio di domenica scorsa può quindi essere rivalutato?
«Se vogliamo analizzare bene la partita scorsa, il Gubbio ha fatto un solo tiro negli ultimi minuti mentre noi abbiamo avuto cinque o sei occasioni nitide. Credo che alla fine l’importante sia restare tranquilli e continuare a lavorare come stiamo facendo».
Ora arriva il Siena, una gara già molto importante per questo campionato…
«Per noi sono tutti banchi di prova. Anche oggi è stata una partita complicata, ma siamo stati bravi noi a metterla sui binari giusti sin dal primo tempo. Per quanto riguarda Siena, è sicuramente una partita importante ma credo che nessuna gara sia da mettere in cima alla lista rispetto alle altre. Loro sono un’ottima squadra ma anche la Reggiana lo è: andremo lì senza paura per fare la nostra partita».
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