Giron e Pedrelli, una fascia per due: «L'eredità di Mignanelli non ci spaventa»
Riflettori puntati sui due nuovi cursori della fascia sinistra granata: Daniele Pedrelli e Maxime François Giron sono stati infatti presentati oggi presso la sede dello sponsor Eurodesign Srl di Mancasale. «Il mercato porta in dote alla Reggiana due giocatori giovani - ha sottolineato il ds Grammatica - dei ragazzi straordinari, corretti e con lo spirito giusto per fare bene. Durante la stagione ci sarà posto per tutti ma non è detto che non possano giocare assieme, infatti l'idea di mister Colucci è quella di avere dei giocatori in grado di poter occupare più ruoli contemporaneamente. Pedrelli è un terzino che conosco molto bene avendoci lavorato assieme e ci porta l'esperienza che serve avendo già vinto diversi campionati; darà una ventata di freschezza anche dentro lo spogliatoio, è molto propositivo, una vera figura di riferimento per i compagni. Giron ha girovagato per i campi impolverati dei dilettanti fino all'anno scorso quando ha fatto il doppio salto in Serie B: in questa stagione si giocherà le sue chances». «È davvero un piacere per me essere qua, cercherò di dare una mano alla squadra per fare il meglio possibile - ha esordito il massese classe '88 Pedrelli - Sono un terzino sinistro che ama correre sulla fascia e giocare molto la palla, così come arrivare sul fondo e crossare in mezzo. La scorsa stagione ho segnato 4 gol, il mio record finora, al termine di un campionato sicuramente positivo che purtroppo non ha premiato l'Ancona con i playoff. Mi era stato proposto il rinnovo del contratto, ma appena ho saputo della Reggiana non ho esitato a firmare. L'esperienza in Portogallo nel 2014 mi ha segnato positivamente, un'avventura unica. Io uomo spogliatoio? Mi piace ridere e scherzare con i compagni, cercherò di fare gruppo il prima possibile. Ero a conoscenza della trattativa con Mignanelli: il confronto con lui mi dà la carica e la voglia di dimostrarmi ancora più forte». «Anche io amo correre molto sulla fascia sin verso il fondo per crossare - la descrizione che dà di se il francese Giron - Antonio Maschio mi ha parlato molto bene della squadra e della città, quindi so cosa mi aspetta nella prossima stagione. Ripartire dalla Lega Pro dopo un'esperienza in B non mi pesa anche se sinceramente mi aspettavo di iniziare almeno il ritiro con l'Avellino. Mignanelli è un grande giocatore, sapere che qui ha fatto bene sarà uno stimolo in più per migliorarmi».
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