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Le pagelle di Reggiana-Siena: Zamparo glaciale dal dischetto, Cigarini si accende al momento giusto

Prova maiuscola della difesa nonostante l'emergenza. Rossi dà grande equilibrio in mezzo al campo, Rosafio non punge ma trova la giocata che in pratica decide la partita. Lanini c'è ma spara a salve

30.01.2022 18:30

Venturi 6 Nel primo tempo non viene mai impegnato se non su qualche uscita alta. Giornata tranquilla per il portiere granata, che neppure nella ripresa è chiamato a particolari interventi.

Libutti 6,5 Preferito a Guglielmotti per dare più equilibrio alla linea a quattro, gioca in modo diligente e attento soprattutto in fase difensiva. Nel finale recupera un bel pallone di testa, poi segue l’azione con una corsa potente che avrebbe meritato miglior sorte.

Luciani 7 Puntuale nelle diagonali di chiusura, anche in quelle di testa, pur non essendo un watusso. Bravo nel primo tempo nell’intercettare un pallone per poi farsi mezzo campo palla al piede, accentrarsi e cercare il palo lontano di sinistro: sfortunato. Ripresa praticamente perfetta.

Rozzio 7 Torna in campo dopo quasi tre mesi di assenza per infortunio e quasi non si nota. Di testa è il solito gigante, in tutti i sensi. Il fatto di essere in diffida non gli impedisce di giocare una gara decisa e concreta, come da par suo.

Cauz 6 Per struttura e caratteristiche sarebbe un centrale ma viene rispolverato sulla fascia sinistra come a inizio carriera dove non sfigura. Nel primo tempo porta a casa un cartellino forse eccessivo per un tocco al limite dell’area su un avversario.

Rossi 6,5 Dà tanto equilibrio davanti alla difesa e, aiutato da Sciaudone, consente a Cigarini di muoversi a 360 gradi. Nel finale toglie di testa un pallone pericoloso a centro area (dal 42'st Muroni sv).

Cigarini 7 E' come se avesse gli occhi anche dietro: in occasione del rigore su Rosafio, riceve palla al limite e con la coda dell’occhio vede il varco per il fantasista, che aggredisce lo spazio e trova il rigore sull’uscita del portiere avversario. Non sbaglia nulla anche nella ripresa, poi esce per precauzione. La sua qualità sarà decisiva nel derby (dal 23’st Radrezza 6: protagonista di qualche ripartenza mal sfruttata, buon lavoro in fase di contenimento. Calcia contro la barriera una punizione da posizione interessante).

Sciaudone 6 Errore non da lui il disimpegno errato che manda quasi in porta il Siena in avvio, poi rimedia con una prestazione di grande sostanza a centrocampo. Prova il tiro in porta senza fortuna (dal 32’st D’Angelo sv: buona grinta e un tiro da dimenticare nei suoi primi minuti in granata).

Rosafio 6,5 Si arrabbia al 17' quando si vede annullare il gol per posizione di offside, ma è bravissimo a credere che l’azione del rigore potesse svilupparsi dalla sua parte: aggredisce lo spazio con tempi corretti e guadagna un tiro dal dischetto lapalissiano. Invece di provare la conclusione, spesso cerca il tocco morbido per qualche compagno a centro area e perde qualche pallone di troppo. Si arrabbi  (dal 23'st Neglia 6: schierato come quinto sull’out mancino, fa quel che deve soprattutto in fase difensiva).

Zamparo 7 Poco prima della mezzora realizza con grande freddezza il rigore che vale i tre punti (undicesimo centro stagionale), spiazzando il portiere e cancellando il ricordo degli ultimi due errori dagli undici metri. Cerca il gol in altre occasioni ma non ha fortuna, come quando poco prima del penalty Lanni si oppone al suo colpo di testa ravvicinato.

Lanini 6,5 E’ una costante spina nel fianco del Siena, sia quando la squadra muove palla rasoterra, sia quando punta in contropiede. Un suo tiro mal calibrato diventa quasi un assist per Rosafio ma l'arbitro chiama il fuorigioco, sul finire del primo tempo una conclusione da fuori non prende l’effetto voluto e termina sul fondo. Nella ripresa ci riprova in un paio di occasioni, come quando Lanni dice di no alla sua punizione calciata dai 30 metri. (dal 23’st Arrighini 6: la gamba c'è e si vede, poteva giocare più forte un bel pallone ma lo “telefona” tra le braccia del portiere. Avrà il tempo di integrarsi e fare bene).

Mister Diana 6,5 Costretto a fare a meno di Cremonesi, Contessa e Camigliano, rischia Rozzio per 90 minuti al centro della difesa tornata per l'occasione a quattro e mette alla prova Cauz a sinistra: test superato senza intoppi. Lascia in panchina Guglielmotti per 90' e lancia Radrezza solo nel finale, forse anche in ottica derby. La squadra non è brillantissima e non capitalizza al meglio le azioni prodotte - un “difetto” di vecchia data - ma poco importa perché porta a casa i tre punti. Dopo settimane di antipasto ora arriva il piatto forte del campionato: mercoledì sera vietato sbagliare…


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