Venezia, mister Vanoli: «La Reggiana è costruita bene e ha giocatori esperti, va affrontata come se fosse in testa»
«La partita dopo la sosta mi spaventa sempre, riaccendere subito l’interruttore ai giocatori è la cosa più difficile. La mano di Nesta sulla squadra si vede, magari la sosta ha fatto bene ai granata per consolidare il gruppo»
Mister Paolo Vanoli ha analizzato lo stato di forma del suo Venezia e quello della Reggiana alla vigilia dell'incontro tra granata e arancioneroverdi in programma domani al “Città del Tricolore”.
«La Reggiana è costruita bene con giocatori molto esperti e di categoria, ma ha raccolto poco per quanto fatto vedere in campo - ha sottolineato il tecnico dei lagunari prima di partire verso Reggio - Ha preso tanti giocatori che forse hanno bisogno di un po’ di tempo per integrarsi, magari la sosta gli ha fatto bene da questo punto di vista. Senz’altro la mano di Nesta si vede. Ogni partita in Serie B deve essere come giocare contro la capolista, questa deve essere la nostra mentalità. Alla fine del girone d’andata vedremo a che punto saremo, ad oggi pensiamo solo alla Reggiana, che sarà da affrontare come fosse in testa alla classifica. La partita dopo la sosta mi spaventa sempre, è sempre quella più importante. Riaccendere subito l’interruttore ai giocatori è la cosa più difficile quando si avvicina la gara. Abbiamo lavorato molto in questa pausa e stiamo bene. I giocatori rientrati dalle nazionali, soprattutto gli americani viste le tante ore di viaggio hanno bisogno di un po’ di tempo per recuperare ma ho sempre detto che giocare per il tuo paese deve essere un privilegio ed è giusto così».
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