Le pagelle di San Donato Tavarnelle-Reggiana. Kabashi ha sempre il vento in poppa, Pellegrini croce e delizia

Venturi 6 Lo si ricorda per qualche buona uscita con i piedi, da libero aggiunto, e un paio di parate non complicate sui timidi tentativi del San Donato. Nel finale vede sfilare di poco a lato il tentativo ravvicinato di Sepe.

Luciani 6,5 Nuovamente in campo con i gradi di vicecapitano, festeggia la gara numero 400 da professionista fornendo una prestazione solida in un reparto arretrato “emergenziale”, ma che rischia veramente poco soprattutto sul suo quadrante di competenza.

Hristov 6,5 Più in fiducia rispetto a domenica scorsa, il centralone bulgaro vince quasi tutti i duelli, aerei e di terra, lasciando solo le briciole agli attaccanti chiantigiani. È in leggero ritardo sulla conclusione di Sepe che spaventa Venturi.

Laezza 7,5 Solita grinta e abnegazione: dalle sue parti non passa nessuno e in più di un'occasione va a dar man forte a centrocampisti e attaccanti. E poi c'è il gol, il secondo consecutivo arrivato grazie a una conclusione potente e precisa dal limite dell'area. Sarà difficile togliergli una maglia da titolare, anche quando l'emergenza in difesa rientrerà…

Guglielmotti 6,5 Dietro dà una mano, ma è soprattutto nella metà campo avversaria che punge di più. Se vede lo spazio prova a sfondare e andare diretto verso la porta: a metà ripresa gli sbarrano la strada in angolo (dal 30'st Varela sv: qualche accelerazione delle sue e poco altro, ma entra quando scorrono già i titoli di coda).

Kabashi 7 Recriminerà a lungo per il gol non assegnato (anche se qualcuno glielo attribuisce) sul tiro-cross sul primo palo (pare proprio essere autorete del portiere, ma il dibattito sull'assegnazione della marcatura resta aperto), ciò che non si discute è la qualità (si veda il lancio che smarca in area Pellegrini) e la quantità che mette al servizio della squadra. Dopo il rientro dagli spogliatoi abbassa un po' i ritmi e perde qualche pallone, il mister lo richiama ben presto in panchina per evitare il peggio visto che è diffidato (dal 20'st Vallocchia 6: quasi mezzora per mettere in mostra aggressività e buon possesso palla).

Cigarini 6,5 Nessun assist, e questa è una novità, ma non mancano il solito ordine e la tranquillità nel distribuire palloni in mezzo. Qualche errore di troppo non passa inosservato, così rientra in panchina prima per rifiatare (dal 25'st Fiamozzi 6: inizia a prendere confidenza con la maglia granata. Il piede è educato e si vede, tornerà presto utile).

Muroni 6,5 Meno appariscente rispetto alla precedenti uscite, forse perché non c'è poi così tanto bisogno dei suoi strappi. Dimostra di essere pienamente inserito all'interno del reparto nevralgico della Reggiana.

Nardi 6,5 In avvio è il più pericoloso e con il destro sfiora la rete dalla distanza. Adattato sulla corsia sinistra è un po' prevedibile dato che rientra spesso sul piede forte, ma la corsa avanti e indietro che fa sulla fascia è preziosissima. Non è escluso che lo si possa rivedere da quelle parti, in futuro…

Capone 6,5 Oggetto un po' misterioso di questo mercato invernale, in una sessantina di minuti mette in mostra un buon bagaglio tecnico e un discreto affiatamento con i nuovi compagni. È lui che duetta con Kabashi in occasione del primo vantaggio e più tardi libera al tiro Pellegrini (dal 20'st Rosafio 6: dopo due panchine consecutive riassapora il manto verde e appena ne ha l'occasione mira alla porta con l'intenzione di prendere parte al festival del gol, ma non vi riesce).

Pellegrini 6,5 Croce e delizia dell'attacco granata: da matita rossa (se non blu) i due errori nel primo tempo sotto porta che potevano valere subito il 2-0. Si rifà nel secondo tempo capitalizzando nel migliore dei modi una palla sporca lasciata lì dalla difesa toscana: diagonale mancino e raddoppio servito (settimo gol). Forse manca un penalty per una trattenuta in area ai suoi danni (dal 25'st Montalto 6: a quasi due mesi dall'ultima apparizione il capocannoniere della Regia riassapora il clima partita. Non c'è bisogno dei suoi gol, quindi si limita a fare qualche interessante sponda per i compagni). 

Mister Diana 7 Non stravolge l'undici iniziale della settimana precedente: dentro Nardi, adattato a sinistra vista l'assenza di Guiebre, e prima vera chance per Capone. Entrambi rispondono presente. La sua squadra gioca a memoria e c'è poco da aggiustare se non la mira negli ultimi 20 metri, ma per risolvere questo problema c'è Montalto (bentornato!). Match di facile lettura dopo l'espulsione, manda in campo forze fresche e soprattutto chi ha bisogno di trovare continuità. Martedì sera tocca al Fiorenzuola poi arriverà il trittico Ancona-Gubbio-Cesena: qui si che si può indirizzare il corso del campionato…

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