Contessa: «Approccio completamente sbagliato. Dobbiamo dare il massimo nei prossimi 90 minuti»
«Siamo solamente alla fine del primo tempo e sappiamo come reagire. Al ritorno mi aspetto una gara molto attenta da parte loro. Dove migliorare? Questa squadra ha poco da migliorare, per 20 minuti giocati male non possiamo piangerci addosso»
Sergio Contessa riconosce i limiti palesati dalla Reggiana nel primo round perso a Salò, ma guarda con fiducia alla gara di ritorno che mette in palio il pass per la Final Four playoff.
«Purtroppo la FeralpiSalò è riuscita subito a sfruttare il nostro errore iniziale e da lì è stato difficile rimettere in piedi la partita - ha sottolineato il laterale classe '90, ex di turno - Non dimentichiamoci che loro sono una buona squadra e lo hanno dimostrato. Tuttavia ci sono ancora 90 minuti da sfruttare».
Sono più i meriti della Feralpi o i demeriti della Reggiana?
«Secondo me abbiamo avuto un approccio completamente sbagliato, ma siamo solamente alla fine del primo tempo e sappiamo come porvi rimedio. Nonostante qualche loro ripartenza pericolosa, il pareggio per me poteva starci».
Al di là del gol iniziale, la Reggiana ha fatto abbastanza fatica…
«Purtroppo ancora non c’è una condizione fisica ottimale e la stiamo riprendendo man mano. È ovvio che chi ha già giocato due partite ha un ritmo differente: in questi casi bisogna essere capaci di tenere il passo per poi affondare il colpo nel corso della partita».
In alcuni momenti la Reggiana si è sbilanciata troppo in avanti…
«Sì, la smania di cercare il gol ci ha portato a scoprirci troppo e loro ne hanno approfittato e sono stati bravi nelle ripartenze».
Nel secondo tempo hai salvato la squadra con quel gol che hai evitato a porta sguarnita…
«Lì è andata bene perché me l’ha tirata addosso, ma recuperare la posizione in quel momento è stato fondamentale».
Tra tre giorni vedremo una Reggiana diversa al “Città del Tricolore”?
«Spero di sì. Gestire 90 minuti sarà differente e mi aspetto una gara molto attenta da parte loro ma anche nostra. Dopo il cammino fatto in campionato c'è poco da migliorare: per 20 minuti giocati male nel primo tempo non possiamo stare a piangerci addosso».
Come sta Cigarini?
«Purtroppo Luca ha avuto un problema al ginocchio ma non sappiamo ancora bene di cosa si tratta. Speriamo davvero non sia nulla di grave».
Sull'espulsione di Radrezza cosa ci puoi dire?
«Preferisco non pronunciarmi. Posso solo dire che quando abbiamo ricevuto la notizia dell'espulsione, Radrezza stava parlando con me».
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