L'avversario - Pisa, il ritmo è calato ma la promozione resta a un passo
La squadra di Pippo Inzaghi è vicina al ritorno in Serie A, che manca dal 1991, trascinata dai gol di Tramoni, Moreo e Lind. Tra i protagonisti anche il reggiano Piccinini e il quasi ex Angori. L’ultimo ko dei nerazzurri a Reggio risale al 2011.

Il Pisa ha rallentato la sua corsa verso la Serie A con tre sconfitte nelle ultime cinque gare: i ko sono arrivati contro Sassuolo, Spezia e, sabato scorso, Modena. Ma la posizione in classifica dei nerazzurri è ancora favorevole: secondi con 63 punti e cinque lunghezze di vantaggio sullo Spezia. I gol segnati sono 54 (secondo miglior dato del torneo, superato solo dal Sassuolo), 30 quelli subiti (seconda migliore difesa). Per il club toscano è la migliore stagione degli ultimi anni, dopo il 13° posto dello scorso campionato: solo nel 2021/22 furono centrati i playoff arrivando fino alla finale poi persa ai tempi supplementari contro il Monza.
LA ROSA. Mister Filippo Inzaghi ha ritrovato una stagione di successo dopo l'ultima negativa parentesi con la Salernitana in Serie A. Nel collaudato 3-4-2-1 nerazzurro, il miglior marcatore del gruppo è il corso Matteo Tramoni (di nazionalità francese ma con cittadinanza italiana), autore di 11 gol, mentre sono a quota 6 i centravanti Stefano Moreo (alla terza stagione in nerazzurro, autore anche di 5 assist) e il danese 22enne Alexander Lind (4 passaggi vincenti), al quale si alterna il connazionale Henrik Meister, arrivato a gennaio in prestito dal Rennes. Meno spazio per Alessandro Arena (ex Gubbio) e per l'italo-brasiliano Emanuel Vignato, inoltre in prima squadra ha debuttato anche il classe 2007 Louis Buffon, figlio d'arte di nazionalità ceca. A centrocampo spazio ai fedeli Idrissa Touré (4 gol e 5 assist), Gabriele Piccinini (reggiano classe 2001, 4 reti e ben 6 assist) e Marius Marin, dal 2018 a Pisa e nel giro della nazionale rumena come l'esterno d'attacco Olimpiu Moruțan. Malthe Højholt è un altro giovane danese in rampa di lancio, il volto nuovo in mediana è quello del norvegese Markus Solbakken, in prestito dallo Sparta Praga. Sulla fascia destra l'ex Cremonese Leonardo Sernicola è un valore aggiunto da fine gennaio, a sinistra sta ben figurando Samuele Angori, lo scorso anno al Pontedera e il cui arrivo alla Reggiana sembrava cosa fatta nella finestra di mercato invernale della stagione 2023/24. Nel terzetto difensivo sono inamovibili Simone Canestrelli (ma sabato non potrà giocare causa squalifica) e Antonio Caracciolo (che indossa la fascia da capitano), mentre il più esperto Arturo Calabresi si gioca un posto con Giovanni Bonfanti, classe 2003 in prestito dall'Atalanta, e con il 29enne rumeno Adrian Rus; completa le rotazioni il 22enne Alessio Castellini, arrivato dal Catania. Difende i pali il croato Adrian Semper, con il Como l'anno scorso ha conquistato la promozione in Serie A.
I PRECEDENTI. Sono 63 i confronti disputati tra Reggiana e Pisa: 23 le vittorie granata, 21 quelle toscane e 19 i pareggi. L’ultimo incrocio, a fine agosto, ha visto prevalere di misura i nerazzurri grazie ai gol segnati da Tramoni e Nicholas Bonfanti (ora al Bari); di Sersanti la rete granata. Nella scorsa stagione, invece, entrambe le sfide si conclusero in parità: 0-0 al “Città del Tricolore” a settembre, 2-2 all’Arena Garibaldi nel ritorno, con la Regia che sprecò due volte il vantaggio (a segno Melegoni e Antiste). L’ultima vittoria granata risale al campionato di Lega Pro 2011/12: decisivo Zini, a segno su assist di Alessi, per la squadra allora guidata da mister Mangone. In Serie B, invece, l’ultimo successo è datato 1992/93: all’Arena Garibaldi fu Sacchetti a firmare il colpo esterno della formazione allenata da Pippo Marchioro, su assist di Morello. L'ultimo urrà casalingo dei granata nel campionato cadetto risale addirittura al lontano 1969: 1-0, gol di Dante Crippa.