Spanò: «Basta odio negli stadi, portate i bambini e insegnate loro il rispetto»
Il vice capitano granata si scaglia contro i pochi tifosi marchigiani che ieri hanno pesantemente offeso i granata a Fermo
«Oggi non me la sento di far finta di nulla - ha commentato in serata Alessandro Spanò su Facebook ed Instagram - Dagli spalti ieri si è sentito urlare ripetutamente, nei confronti di un compagno, "I tuoi figli devono morire". Forse pensate di ferire, forse vi fa sentire forti, ma la realtà è che siete delle piccole e deboli persone, che si palesano per quel poco che sono, ma noi non ve la daremo vinta».
Il numero 6 granata poi lancia un ulteriore messaggio: «Mi rivolgo a tutta la stragrande maggioranza delle varie tifoserie, quella sana, quella che viene per cantare. Portate i bambini allo stadio, insegnate loro la passione e l'amore per questo sport, ma prima di tutto insegnate loro il rispetto. E tra qualche anno, forse, il rispetto non durerà solo un minuto».
«Faccio loro i complimenti. Sono il segno del declino del calcio italiano» aveva commentato ironicamente ieri in sala stampa Andrea Bovo a riguardo dello stesso disdicevole episodio.
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