Vavassori non scopre le carte: «Reggiana? Chissà...»

Intervistato dal portale TuttoLegaPro.com, l'ex patron della Pro Patria Pietro Vavassori lascia ancora molti dubbi sul suo futuro e sul possibile ingresso nella Reggiana. E' infatti passato quasi un mese dalla cessione delle quote del club bustocco e dalle parole dell'imprenditore milanese non trapela nessuna indiscrezione: «Ora mi son preso una pausa di riflessione. Di quanto? Non so, potrebbe essere un giorno, una settimana, un trimestre. Reggiana? Boh, magari da un'altra parte, come si fa a dirlo, con la globalizzazione le cose vanno così in fretta. Ci sono tante società alla finestra, ma non chiedetemi i nomi, alla ricerca di nuovi assetti societari. Quindi il fatto di essere oggi accomunati a Reggio è comprensibile, ma non scontato. Mi è stato proposto il Monza, ma ho detto di no». «Sono amico di Alessandro Barilli - continua Vavassori - che mi ha presentato Carlo Filippi (ex vicepresidente della Reggiana e attuale numero uno della Pro Patria, ndr). E' stato l'unico pretendente serio e abbiamo realizzato l'affare. I bustocchi mi hanno dato del fallito perché non sono riuscito a vendere la società, ma non ci sono riuscito perché tutti quelli proposti da loro non avevano in mano nulla di concreto, in primis la fidejussione».