Le pagelle di Reggiana-Gubbio. Cigarini il più pericoloso, Zamparo lotta ma non punge

Venturi 6,5 Spettatore non pagante per 85 minuti, si fa trovare pronto sull'unico pericolo corso dalla Reggiana respingendo con la gamba il tiro ravvicinato di D'Amico.

Luciani 6,5 Commette qualche errore in fase di impostazione e appoggio ai compagni, ma è molto generoso e si spinge spesso in avanti sovrapponendosi sulla fascia e inserendosi per le vie centrali.

Rozzio 6,5 E' il primo regista della squadra ma non sempre fa la scelta giusta e per questo Diana lo richiama dalla panchina. In fase di copertura gioca bene in anticipo lasciando solo le briciole a Sarao. Un suo colpo di testa in area per poco non diventa un assist per Neglia.

Camigliano 6,5 Per caratteristiche tecniche, è il centrale meno impiegato nella costruzione della manovra. Fa valere il suo fisico in marcatura portando a casa quasi tutti i duelli. Debutto convincente.

Guglielmotti 6 Rispetto alle prime due uscite cerca poco l'affondo sulla corsia destra. Quando ha la palla tra i piedi è l'unico granata che cerca l'uno contro uno (dal 6'st Scappini 5,5: con la difesa tutta schierata fatica a trovare la giocata da “opportunista” quale è e resta spesso fuori dall'azione. Buona la sponda per Radrezza a inizio ripresa, ma il suo tiro termina altissimo). 

Sciaudone 6 Accende la partita con una conclusione da fuori respinta da Ghidotti, ma con il passare dei minuti cala d'intensità e pericolosità. Alla mezzora non sfrutta a dovere in area di rigore il buon pallone di Neglia (dal 14'st Libutti 5,5: finisce dietro la lavagna per un appoggio errato a Rozzio che stava per trasformarsi in un assist a D'Amico).

Cigarini 7 Non è al top e lo si vede dalle pause che ogni tanto si prende, però quando riesce a carburare inizia a fare la differenza: non è un caso che i palloni più importanti - anche i calci da fermo - passino dai suoi piedi. Se ha spazio, va al tiro. Tiene botta fino al 94' e nel recupero per poco non diventa l'eroe di giornata: sfiora il gol con un tiro a fil di palo e infine con un colpo di testa sul quale Ghidotti si supera.

Radrezza 6,5 Svaria su tutto il centrocampo, come suo solito, adattandosi anche in fascia per una breve fase del match. Commette alcuni errori ma vi pone rimedio sacrificandosi in copertura. Cerca il tiro in un paio di occasioni senza fortuna, meglio i palloni che gira con intelligenza ai compagni.

Contessa 6 Più propositivo del solito, arriva spesso sul fondo mettendo in mezzo dei palloni interessanti che però diventano quasi sempre preda della difesa eugubina (dal 29'st Anastasio 6: prova subito a spaventare il Gubbio con un tentativo da fuori che termina abbondantemente alto. La qualità c'è, deve solo trovare la condizione e l'intesa giusta con i nuovi compagni).

Neglia 6 In avvio fatica a trovare la collocazione giusta in campo. Con un paio di accelerazioni e giocate nello stretto mette in difficoltà il Gubbio, ma non riesce a dialogare proficuamente con Zamparo (dal 15'st Muroni 6,5: primi minuti in campionato giocati con una certa personalità, come dimostrano le tre conclusioni pericolose verso la porta).

Zamparo 6 Primo tempo in ombra se non per un tentativo in rovesciata mancata di poco che avrebbe fatto esplodere lo stadio. Lotta e sgomita a tutto campo, le poche conclusioni in porta tuttavia non spaventano Ghidotti. A metà ripresa ci mette lo zampino sul tiro di Muroni anticipando il portiere avversario, ma la bandierina alzata del guardalinee interrompe la sua esultanza ancora prima che possa partire (dal 29'st Lanini 6: arriva subito al tiro e si muove bene, manca però l'intesa con i compagni che potrà arrivare solamente con il passare delle settimane).

All. Diana 6 La sua Reggiana gioca quasi a memoria fino alla trequarti ma negli ultimi metri latitano le idee e le soluzioni: è proprio lì che il tecnico bresciano dovrà lavorare con insistenza. I cambi non portano l'effetto sperato: le giocate di Rosafio sarebbero sicuramente servite, ma l'ex Cittadella ha dato forfait a poche ore dal calcio d'inizio.

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