foto Silvia Casali
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La Reggiana non rialza la testa, il Cosenza di mister Alvini sbanca il "Città del Tricolore"

Un gol di Ricciardi nel finale del primo tempo condanna i granata alla quinta sconfitta in campionato, la seconda consecutiva. La reazione della Reggiana arriva nella ripresa e passa soprattutto dai piedi di Vergara ma non basta...

29.10.2024 22:50

Dopo la sconfitta sul campo del Palermo, la Reggiana di mister Viali si arrende anche a cospetto del Cosenza dell'ex tecnico granata Massimiliano Alvini - che prima del calcio d'inizio è andato a salutare la Curva Sud, ricambiato - giocando un brutto primo tempo e una ripresa migliore, ma non riuscendo a trovare la via della con i rossoblu che vincono la gara grazie ad un gol di Ricciardi segnato nella prima frazione di gioco. A sei mesi di distanza dall'incredibile 4-0 (firmato da Viali) arriva un'altra sconfitta contro i Lupi della Sila, meno pesante ma comunque scottante…

LA PARTITA. Alcune novità in campo rispetto alla partita di Palermo: Viali battezza dal primo minuto quattro novità rispetto a sabato inserendo Reinhart, Libutti, Vergara e Portanova. Parte forte il Cosenza con Ricciardi che, al 5', vince un rimpallo con Fontanarosa e si presenta solo davanti a Bardi che gli chiude lo specchio della porta con un grande intervento. La Reggiana reagisce e Meroni, su corner di Fontanarosa, sfiora il palo di testa. I granata continuano a tenere palla ma senza graffiare, mentre il Cosenza si fa pericoloso in contropiede con uno splendido filtrante tra i due centrali per Martino che va al tiro dal limite e sfiora l’incrocio dei pali alla destra di Bardi. Di grosse emozioni in questa seconda parte del primo tempo ce ne sono davvero poche e solo al 37', su azione insistita della Reggiana, i granata arrivano al tiro rimpallato prima con Marras, poi alla conclusione di testa di Vergara che termina alta. E quando meno ce lo si aspetta, ecco il gol di un Cosenza sornione, che ha approfittato dell’occasione giusta per gonfiare la rete granata. Strizzolo spizza il pallone in area per Ricciardi che, spalle alla porta, riesce a girarsi eludendo la marcatura di Fontanarosa e fa sfilare a sfera di fianco a Bardi che è coperto e non può fare nulla: 0-1. Lo stesso Ricciardi, poco dopo, sfiora il gol con un tiro che Sersanti intercetta. Nell'intervallo Vido alza bandiera bianca così la ripresa inizia con Pettinari come riferimento avanzato. Vergara imbecca subito Portanova che per poco non arriva di testa alla deviazione verso la porta avversaria, poco dopo Sersanti a tu per tu con Micai (imbeccato da Portanova) non riesce a concludere a rete recuperato in scivolata da un difensore avversario. I minuti passano ma le azioni pericolose latitano. Verso la mezz'ora la Reggiana recrimina per un fallo di mani in area su cross da destra di Kourfalidis che allarga il braccio, ma l’arbitro sorvola l'episodio, pur avendo consultato il VAR. Nel frattempo la Reggiana getta nella mischia Girma al posto di Marras, ma anche il numero 80 combina decisamente poco (destro dalla distanza, conclusione telefonata per Micai). Mister Viali le prova tutte e toglie anche Fontanarosa per un’altro esterno offensivo, Maggio, ma il copione resta il medesimo. C'è il tempo per un altro episodio dubbio con protagonista il brasiliano Charlys e un sospetto tocco con il braccio, il VAR non sovverte la decisione dell'arbitro che lascia proseguire. Al 38’ la Reggiana potrebbe pareggiare: bell’incursione del pimpante Vergara con palla in area per Portanova che colpisce benissimo di testa ma non angola la sfera. Nel finale dentro pure Cigarini e Fiamozzi ma è il solito Vergara il più pericoloso: cross per Meroni che colpisce bene di testa ma il portiere compie un miracolo e manda in corner (non assegnato dall'arbitro che indica la rimessa dal fondo), forse con l'aiuto della traversa. Dopo 7 minuti di recupero, la partita finisce e mister Alvini esulta col suo Cosenza, mentre la Regia si deve leccare le ferite. La reazione dei granata è stata tardiva e forse qualche colpa a livello di formazione ce l’ha anche mister Viali. Alla fine, a fare la voce grossa è la Curva Sud: “Meritiamo di più”.

 

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Il tabellino

REGGIANA-COSENZA 0-1
Marcatore: al 39’pt Ricciardi.
REGGIANA (4-3-3): Bardi; Libutti (dal 37'st Fiamozzi), Meroni, Lucchesi, Fontanarosa (dal 32'st Maggio); Marras (dal 22'st Girma), Reinhart (dal 37'st Cigarini), Sersanti; Vergara, Vido (dal 1'st Pettinari), Portanova.  A disposizione: Motta, Stulac, Ignacchiti, Urso, Sampirisi, Kabashi, Nahounou. Allenatore: William Viali.
COSENZA (3-4-2-1): Micai; Martino, Dalle Mura, Caporale (dal 10'st Zilli); Ricciardi (dal 20'st Cimino), Charlys, Florenzi (dal 43'st Mazzocchi), Ricci; Rizzo Pinna, Kouan (dal 2'st Kourfalidis); Strizzolo (dal 10'st Venturi). A disposizione: Baldi, Vettorel, Sankoh, Fumagalli, D’Orazio, Cervo, Begheldo. Allenatore: Massimiliano Alvini.
Arbitro: Marco Monaldi di Macerata. Assistenti: Marco Bremes e Mattia Regattieri. Quarto ufficiale: Alessandro Pizzi. VAR: Matteo Gualtieri e Ivano Pezzuto.
NOTE - Ammoniti: Fontanarosa, Meroni, Marras, Sersanti (R); Kouan, Florenzi, Caporale, Strizzolo, Ricciardi, Kourfalidis (C). Angoli: 3-1. Spettatori presenti: 8529 (1662 paganti di cui 508 ospiti, quota abbonati 6867) per un incasso lordo di euro 90705,84.

 

 

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