L'avversario

Bassano, la provincia che sogna in grande

Bassano del Grappa sogna con la squadra che ha toccato il punto più alto della sua storia calcistica: l'accesso alla semifinale playoff (dopo i rigori contro la Juve Stabia) è frutto del secondo posto in classifica nel girone A di Lega Pro a pari punti (74) con il Novara, promosso in B solo in virtù degli scontri diretti favorevoli. La denominazione completa è Bassano Virtus 55 Soccer Team. 55? L'anno di nascita del patron Renzo Rosso, fondatore della celebre multinazionale dell'abbigliamento Diesel. Il figlio Stefano ricopre la carica di presidente della società indubbiamente solida, che non sperpera risorse come invece più volte si è visto fare in Lega Pro. Fino al 2005 nelle serie minori e dopo anni di alti e bassi in C2, il Bassano ha alzato la voce nella passata stagione, quando con Mario Petrone in panchina si è aggiudicato il campionato di Seconda Divisione con ampio margine sulle inseguitrici. Il rapporto con il tecnico (quest'anno alla guida dell'Ascoli) fu bruscamente interrotto sul finire della stagione: fece scalpore la frase "Prenda il suo premio e se ne vada da Bassano" che il presidente Rosso espresse per congedare Petrone, reo di non voler proseguire il progetto di crescita con i giallorossi. La squadra, infatti, non è stata stravolta e presenta un potenziale di primo livello. Ora in panchina c'èAntonino Asta, bandiera del Torino a cavallo degli anni 2000 e accostato alla Reggiana nel fantamercato della scorsa estate prima dell'avvento di Colombo. Il 4-2-3-1 professato dal mister esalta le qualità realizzative di Stefano Pietribiasi, top scorer con 14 reti, ma è alle sue spalle che si manifesta il vero punto di forza della squadra con i trequartisti Cattaneo, Iocolano e Nolè, protagonisti per tutta la stagione con 26 gol realizzati in tre. Cenetti e Proietti formano lo schermo davanti alla difesa, Asta può mescolare le carte con gli innesti di Furlan e Davì, quest'ultimo in gol contro la Juve Stabia nel primo turno playoff. Quattro i precedenti della Reggiana con il Bassano, contro cui non ha mai vinto. In Serie C2 nel 2007/2008, fu serrata la lotta per il primo posto, con i granata di mister Pane che rimontarono nelle ultime giornate nonostante gli scontri diretti in parità (2-2 e 1-1) e festeggiarono la promozione in C1. Le ultime sfide risalgono alla stagione 2010/2011: il Bassano con Jaconi in panchina espugnò all'andata il Città del Tricolore (1-0), mentre nel girone di ritorno allo stadio Rino Mercante terminò 0-0.  

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