Eberini: «Abbiamo faticato tanto, non dobbiamo metterci troppa pressione addosso»
Le parole a caldo del tecnico granata dopo Reggiana-Renate
Il tecnico granata Sergio Eberini in sala stampa ha esternato tutta la tensione accumulata durante i 90 minuti, conclusi con una vittoria sofferta che ha rischiato di sfuggire nei secondi finali.
«A me non interessa cosa fanno gli altri, mi importa solamente che la nostra squadra riesca a fare il risultato alla domenica - ha spiegato il trainer granata sottolineando di non aver gradito il titolo utilizzato da un quotidiano locale per presentare la partita - Il Renate era una squadra difficile da affrontare, ci ha chiuso tutti gli spazi ma per fortuna siamo comunque arrivati al gol, anche se su rigore. Abbiamo faticato a sviluppare le nostre trame, e in occasione della rete subita c'è stato un errore evidente, sono mancate delle marcature preventive studiate in allenamento».
È comunque soddisfatto del risultato?
«Abbiamo vinto, ma c'è ancora tanto da lavorare. Domenica andremo a San Benedetto del Tronto e sarà ancora dura...».
Il secondo rigore perché l'ha calciato Altinier?
«C'è una gerarchia, il primo tiratore è Cesarini, il secondo è Altinier. I ragazzi rispettano le regole che ci siamo dati in precedenza».
Come mai ha scelto di non schierare subito i nuovi arrivati?
«Volevamo consolidare alcune certezze, Vignali e Cattaneo sono entrati dopo e hanno fatto la loro parte».
La classifica parla chiaro, la Reggiana è a due punti dal secondo posto con una partita in meno...
«Questa squadra oggi non è stata brillantissima, e non deve avere ulteriori pressioni addosso».
Commenti