Pagati gli stipendi di maggio ai giocatori: novità in arrivo?
In serata atteso il rientro della famiglia Piazza dalle vacanze, il nodo resta la fideiussione
Ultime ore di tempo per salvare la Reggiana. In serata Mike Piazza farà rientro a Reggio dopo la breve vacanza in Puglia con la famiglia e nella giornata di domani dovrebbe tornare negli uffici di via Mogadiscio. Una notizia (positiva?) c'è: i Piazza hanno pagato gli stipendi di maggio ai giocatori (non i contributi federali), mantenendo la parola data a capitan Genevier non più tardi di qualche settimana fa. Il nodo resta la fideiussione da 350mila euro necessaria per completare l'iscrizione: gli attuali proprietari non sono intenzionati a presentarla, mentre la cordata formata dagli imprenditori reggiani (Quintavalli, Fico, Perin, ecc), dalla società veneta presentata dall'ex presidente Barilli e dal laziale Marco Arturo Romano non è intenzionata a farsene carico.
Questo folto gruppo, coordinato dal commercialista Corrado Baldini, si sarebbe riunito ieri gettando anche le basi per una sorta di "piano B" volto a programmare un eventuale ingresso in campo per il campionato di Serie D (in questo caso sarebbe però il sindaco Vecchi a decidere a quale compagine affidare il titolo sportivo della Reggiana). In sostanza, a meno che Mike Piazza non tiri fuori come asso dalla manica un nuovo imprenditore (americano) che ha tenuto gelosamente nascosto sino ad ora e che potrebbe dargli una grossa mano rilevando l'intero pacchetto azionario o, addirittura, continuare assieme a lui l'avventura alla guida della Reggiana, il destino della società granata va inesorabilmente verso la mancata partecipazione al prossimo campionato di Serie C. Mai dire mai, visto che negli ultimi due anni i colpi di scena non sono di certo mancati...
Le scadenze - Giovedì 12 luglio entro le ore 19 è attesa negli uffici di via Mogadiscio la PEC da parte della Covisoc che, salvo nuovi sviluppi, certificherà l'esclusione dal campionato 2018/19. Entro le ore 19 di lunedì 16 luglio il club potrà presentare ricorso, il cui esito sarà reso noto giovedì 19 luglio, mentre venerdì 20 arriverà la pronuncia da parte degli organi competenti della FIGC. L'ultima strada percorribile per salvare la categoria passserebbe attraverso la presentazione di un nuovo ricorso al Collegio di Garanzia del CONI, ma prolungherebbe inesorabilmente i tempi di attesa con il rischio concreto, in caso di rigetto, di vedere svanire anche la possibilità di ripartenza dalla Serie D con un nuovo sodalizio. La speranza dei tifosi però è che si possa mettere la parola 'fine', in un senso o nell'altro, nel giro di poche ore su questa vicenda che si trascina da oramai un mese.
Commenti