Primo Piano

Il bilancio di Compagni: «Un 2015 da ricordare, abbiamo riportato l'entusiasmo attorno alla Reggiana»

31.12.2015 17:30

Il presidente granata Stefano Compagni stila un bilancio del 2015 che lo ha visto raccogliere il testimone lasciato da Alessandro Barilli alla guida della Reggiana dallo scorso luglio. «E' stato un anno soddisfacente - sottolinea Compagni dalle colonne del Resto del Carlino - abbiamo ritrovato il senso di appartenenza a questa squadra che ci ha fatto divertire tutto l'anno. Ci siamo rilanciati». Peccato solamente per l'amaro epilogo dei playoff: «Una grande delusione oltre a un'occasione persa. Avevamo giocato alla pari con tutti, peccato davvero per quei rigori». Il momento più bello della stagione è stata la coreografia vista al Città del Tricolore contro il Bassano: «E' il mio ricordo più dolce, resterà per sempre nella storia. Fa capire chi ha vinto veramente l'anno scorso: i tifosi». A luglio è iniziata la nuova avventura al timone della società: «Un'esperienza più serena di quella che immaginavo. Il nostro è un progetto serio e duraturo ora che la società è stata messa in sicurezza: Reggio merita un palcoscenico importante e sappiamo cosa fare per arrivarci. Bisogna partire dalla reggianità e avere pazienza un po' come ha fatto Stefano Landi con la Pallacanestro Reggiana». Nel 2016 i tifosi si aspettano una risalita in classifica, che vede ora la Reggiana ferma in 7ª posizione: «Ci è mancata un po' di fortuna e abbiamo lasciato qualche punto per strada, ma nessuna squadra ci ha mai messo sotto. Con l'arrivo di Mignanelli ci siamo già rinforzati, in attacco stiamo trattando Perez e altri due centravanti. Movimenti in uscita? Pesenti ha molte richieste e ha bisogno di giocare, Angiulli e Giannone restano giocatori della Reggiana». «Non smetterò mai di ringraziare i tifosi - conclude Compagni - sono stati fondamentali nella mia decisione di espormi per questa società. Auguro loro il miglior 2016 possibile».

Commenti

Compagni rivela: «Ho respinto una cordata straniera che voleva acquistare la Reggiana»
Mercato - Anche la Reggiana nella corsa a Caturano e Cesaretti