Reggiana cinica quanto basta, a Pesaro prova di forza granata firmata Cauz-Rozzio-Varela

La Reggiana archivia nel migliore dei modi il mezzo passo falso della scorsa settimana con la Carrarese e conquista con merito tre punti preziosissimi sul campo della Vis Pesaro. Dopo un avvio difficile la squadra di mister Diana - regolarmente in panchina a impartire ordini fino al termine del primo tempo, quando il fisico debilitato dall'influenza lo costringe ad alzare bandiera bianca - sblocca la partita verso la mezz'ora con la zampata di Cauz e, pur senza rischiare, chiude la pratica solamente nel finale con l'inzuccata di capitan Rozzio e con il sigillo di Varela favorito da un erroraccio della difesa marchigiana.

LA PARTITA. Rispetto alla precedente uscita Diana battezza Capone nell'undici titolare e restituisce la fascia destra a Guglielmotti, di rientro dal turno di squalifica. In avvio al 6' Fedato prova a impensierire Venturi, risponde Guiebre conquistando una punizione al limite dell'area (al VAR ci poteva stare anche il rigore…). Capone prova ad accendersi ma non trova lo spunto giusto nonostante un paio di palloni invitanti serviti dai compagni, poi al 17' Pellegrini esplide il destro da posizione defilata ma non inquadra la porta. Fedato, ex Bari, crea più di un grattacapo alla difesa granata, ma è proprio da una giocata dei suoi difensori che la squadra di Diana sblocca la partita: al 27' Rossi batte dalla bandierina una traiettoria lunga sul secondo palo dove stacca di testa Guglielmotti che fa da sponda al tocco sotto porta di Cauz che trova impreparata la Vis Pesaro e buca la rete di Farroni: 1-0. La Regia continua a premere il piede sull'acceleratore e con Kabashi va per due volte vicina al raddoppio mentre al 40' anche Guiebre crea pericolo in zona gol ma la difesa gli mura la conclusione in angolo. La ripresa inizia senza cambi e con un sussulto di marca biancorossa portato da Tonucci che da due passi trova la deviazione nello specchio ma Venturi è attento e blocca coi guantoni. Ancora Fedato tenta di rendersi pericoloso ma Rozzio lo tiene al guinzaglio. Da qui in avanti rialza la testa la Reggiana: tiro-cross di Pellegrini al 54', sinistro di Kabashi fuori non di molto al 59'. Diana e Baresi gettano nella mischia Vallocchia e Lanini, con il primo che riesce a dare un contributo importante soprattutto sul centro-sinistra, dove Guiebre dopo una prima fase di appannamento torna a fare la differenza e a seminare il panico nella trequarti biancorossa. Proprio l'esterno di proprietà del Modena libera al tiro Guglielmotti sul secondo palo e conquista una punizione al limite dell'area regalando a Lanini una punizione invitante, deviata in angolo. Al 78' il bis granata: angolo con traiettoria ad uscire di Kabashi, stacco di testa senza trovare ostacoli di Rozzio e palla schiacciata a terra che rotola oltre la linea. La Vis Pesaro non fa in tempo a riorganizzare le idee perché arriva subito il colpo del k.o. firmato Varela: errore in fase di disimpegno di Gega, tradito da un rimbalzo irregolare, e l'attaccante portoghese a tu per tu con Farroni apre il piatto destro e corre ad esultare con la solita capriola vista l'ultima volta a Cesena. Il finale scorre veloce non senza qualche nervosismo tra le fila dei biancorossi e un brivido in area granata con Sanogo che per poco non sorprende Venturi, ma la testa era forse già all'Entella. Quella di sabato 11 marzo al “Città del Tricolore” infatti potrebbe essere davvero la partita che può decidere l'esito della stagione…

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Il tabellino

VIS PESARO-REGGIANA 0-3
Marcatori: 27'pt Cauz, 33'st Rozzio, 38'st Varela.
VIS PESARO (3-5-2): Farroni, Gega (dal 43'st Borsoi), Tonucci, Bakayoko; St Clair (dal 43'st Astrologo), Aucelli, Valdifiori, Coppola (dal 24'st Ghazoini), Zoia (dal 43'st Gavazzi); Enem (dal 16'st Sanogo), Fedato. A disposizione: Campani, Rossoni, Ngom, Garau, Parodi, Di Paola. Allenatore: Oscar Brevi.
REGGIANA (3-5-2): Venturi; Laezza (dal 39'st Luciani), Rozzio, Cauz; Guglielmotti, Kabashi (dal 39'st Rosafio), Rossi, Nardi (dal 16'st Vallocchia), Guiebre; Capone (dal 16'st Lanini), Pellegrini (dal 32'st Varela). A disposizione: Voltolini, Fiamozzi, Cremonesi, Montalto, Hristov, Sciaudone. Allenatore: Aimo Diana.
Arbitro: Enrico Maggio di Lodi; assistenti Mattia Bartolomucci di Ciampino e Francesco Valente di Roma 2. Quarto ufficiale: Gioele Iacobellis di Pisa.
NOTE - Ammoniti: Valdifiori, Fedato (V), Capone (R). Recupero: 3′ pt, 4' st. Angoli: 9-2 per la Reggiana. Spettatori presenti: spettatori presenti 1654 (circa 550 arrivati da Reggio Emilia), incasso 10538€ (rateo abbonamenti 4393€).