La rabbia dei tifosi granata nel dopo partita, il confronto con la squadra: «Pazienza finita, vincete il campionato»
Al termine di Reggiana-Recanatese sotto la tribuna del "Città del Tricolore" volano parole pesanti all'indirizzo della squadra e di mister Diana, il confronto con capitan Rozzio è schietto
È trascorsa circa mezzora dal triplice fischio di Reggiana-Recanatese e il capannello davanti ai cancelli del “Città del Tricolore” si ingrossa sempre di più. Sembrano pochi, ma alla fine un centinaio di tifosi si avvicina. Vogliono parlare con qualcuno. La società, per bocca dell’ufficio stampa, fa sapere che parlerà solo Roberto Goretti, con la stampa, ma prima, appunto, ci sarà il “rendez vous” con gli ultrà cordinato come prassi dallo SLO (Supporter Liaison Officer) Giacomo Giovannini. Un incontro con il ds non ci sarà mai, perché sulla soglia dell’ingresso allo stadio, si presenta tutta la squadra, capitanata da Rozzio, Rossi e Sciaudone. C’è anche il presidente Salerno, mentre Goretti resta nelle retrovie, perché il “dibattito” è già iniziato. Assente Diana, contestatissimo e destinatario delle accuse più forti da parte dei supporter granata nell’infuocato dopo partita.
Le regole di ingaggio sono poche, ma chiare: parla un solo rappresentante della tifoseria organizzata. E infatti, nel silenzio generale, il tifoso parla davanti ai giocatori: «Avete una città che vi ha sempre sostenuto e siete sempre seguiti da centinaia e centinaia di tifosi anche in trasferta – attacca il supporter granata – ora però la pazienza è finita e non avete più scuse. Adesso vincete questo c...o di campionato e poi ci rivedremo alla fine. Dovete vincere queste tre partite». Fin troppo facile. Capitan Rozzio cerca di abbozzare una risposta, che non riusciamo a raccogliere. L’incontro sembrerebbe chiuso qui, ma da dietro qualche sostenitore più impaziente urla qualche offesa ai giocatori. Viene immediatamente zittito dai capi ultrà, che terminato il colloquio, faticano non poco a mantenere la calma del resto del gruppo. Volano parole pesanti, all’indirizzo della squadra e, ancora una volta, di mister Diana. Non solo parole: vola anche una monetina che non passa troppo lontano dal viso di Venturi. Ma per fortuna, i cancelli, si sono già chiusi e la situazione non trascende.
Al termine della conferenza stampa di Roberto Goretti, nel parcheggio del "Città del Tricolore£, qualche giocatore tra i più rappresentativi, tra i quali Cigarini, si ferma a parlare con più calma, se così si può dire, con piccoli gruppi di tifosi, rimasti fuori e ancora scottati dalla delusione dell’aggancio in classifica dell’Entella.
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