A Sasso Marconi basta Zamparo, due calci piazzati mandano al tappeto l'Axys Zola
Granata concreti nel primo tempo ma in difficoltà nella ripresa dopo il gol di Caprioni che ha riaperto la partita a 10' dalla fine
La Reggiana vince una gara difficile contro l’Axys Zola mettendo in campo il cuore, ma anche con intelligenza e capacità di leggere correttamente le situazioni in campo, oltre alla grande verve realizzativa di un bomber di altissimo livello come Zamparo, che non ha nulla da spartire con la Serie D. Quella contro l’Axys Zola, che aveva vinto quattro delle ultime cinque partite disputate, è una vittoria che dà morale e tiene vive le chance di sorpassare il Modena.
PRIMO TEMPO. La Reggiana parte con un tiro di Ponsat che si libera bene dei diretti marcatori, su palla da fallo laterale, si accentra e calcia deciso in porta, ma colpisce troppo sotto il pallone che, pur trovandosi al limite dell’area, finisce altissimo oltre la traversa. L’Axys reagisce subito con un tiro di Caprioni che, appena dentro l’area, calcia centralmente e Narduzzo blocca in due tempi. La Reggio Audace sfiora invece il gol con Zamparo che colpisce di testa su perfetta punizione di Alvitrez da sinistra, ma la conclusione dell’attaccante granata termina fuori di poco. E’ soltanto l’antifona ai due gol che la Reggiana segnerà a breve sempre con Zamparo e sempre su calcio di punizione, prima da destra, poi da sinistra. Al 24’, infatti, Alvitrez, su calcio di punizione da destra serve il bomber Zamparo sul secondo palo; il portiere non esce sul pallone e sulla sfera si avventa Spanò che sfiora il pallone di testa, ma la sfera viene spinta in scivolata alle spalle del portiere Bruzzi proprio da Zamparo: 0-1. Dopo mezzora di gioco Antonioli richiama in panchina Osuji ed al suo posto entra Cavagna, escluso dall’undici titolare per essersi allenato in settimana poco e male a causa di alcuni problemi fisici, che si schiera davanti alla difesa, con Alvitrez che sale nel ruolo di mezzala. Al 32’ la Reggiana raddoppia con un gol fotocopia del precedente; calcio di punizione a specchio rispetto a quello di Alvitrez, questa volta calciato quindi da sinistra verso destra, con perfetta traiettoria disegnata da Dammacco a centro area dove, come al solito, si avventa come un falco Zamparo che infila la palla sul primo palo con un perfetto colpo di testa. Al 33’ Narduzzo salva il risultato: splendida azione dell’Axys che porta Marchetti al tiro a pochi metri dal portiere granata che gli chiude alla grande lo specchio, deviando in corner. Pochi istanti dopo la Reggiana potrebbe segnare il terzo gol: cross da sinistra di Belfasti per Zamparo che calcia di prima; la sfera viene ribattuta, poi è Cozzari a concludere in porta, il pallone arriva a Ponsat, che da pochi passi, di esterno destro, manda alto.
SECONDO TEMPO. La Reggiana torna in campo per chiudere la gara e lo si vede fin da subito; infatti, al 3’ Dammacco mette dentro un gran pallone di esterno destro per l’accorrente Zamparo, bravo tagliare in diagonale, ma il suo tiro incrociato sul secondo palo, termina abbondantemente a lato. Al 15’ l’Axys avrebbe potuto accorciare le distanze, ma Ferri, su errato disimpegno della Reggiana, riceve il pallone a sul limite dell’area piccola, letteralmente decentrato sulla destra, dove il giocatore dell’Axys, invece di calciare di destro, incrociando il pallone, si contorce e cerca il palo lontano con un piatto sinistro, ma allarga troppo il tiro e la sfera termina di poco a lato, dalla parte opposta. L’Axys Zola mette dentro Mantovani al posto di Galeotti e il neo entrato si fa subito vedere al 25’ quando calcia al volo da buona posizione un pallone non semplice, che si spegne di poco a lato alla sinistra di Narduzzo proteso in tuffo verso il pallone. L’Axys cerca di accorciare il risultato: fuori il centrocampista Scalini e dentro l’ex Correggese Mammetti, una punta pura, ma la Reggiana fa buona guardia. Al 33’, sulla solita punizione di Alvitrez, Zamparo va in cielo e colpisce alla grande di testa, ma la sua palla schiacciata per terra, termina a lato di un soffio. Al 36' i felsinei riaprono la partita, splendida azione a sinistra di Fiori che salta Cozzari, poi serve sull’esterno sinistro Mammetti che si beve in velocità Bran e mette in mezzo di sinistro per Caprioni che, di collo sinistro, arriva sul primo palo e scarica un missile sotto l’incrocio trafigge Narduzzo. Ancora Caprioni, poco dopo, mette in mezzo un pallone di testa, ma Nuruzzo si allunga e blocca in avvitamento. Nuova chance per Mammetti che si beve di nuovo Bran poi calcia in porta di sinistro, ma Narduzzo devia alla grande il pallone in corner. La Reggiana riparte in contropiede al 40' con un tiro del neo entrato Piccinini, che trova la difesa avversaria attenta. Tanta sofferenza fino al 96', quando l'arbitro decreta la fine dell'incontro.
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Il tabellino
AXYS ZOLA-REGGIO AUDACE 1-2
Marcatori: 25' pt Zamparo, 32' pt Zamparo, 36' st Caprioni.
AXYS ZOLA (4-4-2): Bruzzi; Fiore, Moi, Cestaro, Galanti; Scalini (31' st Mammetti), Galeotti (23' st Mantovani), Martino (43' st Caputo), Ferri; Caprioni, Marchetti. A disp.: Melillo , Carrozzo, Cocchi, Boilini, Fabbri, Pirreca. All.: Roberto Notari.
REGGIO AUDACE (4-4-2): Narduzzo; Bran (39' st Piccinini), Spanò, Cigagna, Belfasti (21' st Casanova); Osuji (29' pt Cavagna), Alvitrez, Cozzari, Dammacco (38' st Ungaro); Ponsat (47' st Rizzi), Zamparo. A disp.: Rossi, Palmiero, Bardeggia, Sanat. All.: Mauro Antonioli.
Arbitro: Rinaldi di Messina, coadiuvato da Tocca di Isernia e De Vellis di Frosinone.
NOTE - Terreno leggermente allentato dalla pioggia, presenti circa 200 tifosi granata in tribuna. Ammoniti: Moi, Cozzari, Narduzzo; calci d’angolo: 5-1; minuti di recupero: 1 nel primo tempo 6 nella ripresa.
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