Firmato l'accordo tra Comune e Reggiana: l'area di via Agosti è tornata nella mani della società granata
L'accordo avrà una durata di 24 anni e prevede l'esborso di un canone annuo di 68mila euro da parte del club granata. La Reggiana tornerà ad allenarsi in via Agosti il prossimo autunno; entro un anno i lavori saranno completati
Dopo mesi di lunga attesa, la Reggiana può finalmente riabbracciare l'area di via Agosti. Oggi è stata siglata una convenzione, approvata con delibera di giunta e sottoscritta fra il Comune di Reggio Emilia e la società AC Reggiana 191 srl, con cui si concedono utilizzo e gestione del complesso sportivo di via Agosti alla società granata, affidandole gli impianti destinati al calcio professionistico e al Settore giovanile. L’accordo, della durata di 24 anni, interessa una parte dei beni immobili – edifici, campi sportivi, spogliatoi – presenti nella vasta area (complessivamente 109.000 metri quadrati, con 11 campi da gioco e vari servizi annessi), proprietà della Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla e da essa concessa in usufrutto al Comune lo scorso aprile, per una durata di 25 anni.
LE PAROLE DEI PROTAGONISTI - «Devo ringraziare l’Amministrazione comunale, i miei soci e la direzione della società, che hanno compreso l’importanza di questa operazione: dare una casa alla Reggiana – ha detto il presidente granata Carmelo Salerno, accompagnato in Comune dal dg Cattani – Con questo accordo, la Reggiana avrà una casa per i prossimi 24 anni: oggi è una giornata storica, per certi versi, mi è stato detto, quasi più importante della promozione in Serie B. Arrivati a Reggio Emilia, abbiamo lavorato per patrimonializzare la società e renderla stabile, il che significa partire dal punto fondamentale di avere una propria casa. Avere una propria casa, per una società calcistica, non è soltanto avere un campo d’allenamento e una sede in cui ritrovarsi per esplicare le varie mansioni, significa soprattutto avere un senso di appartenenza da parte di soci, giocatori e tifosi, e riconoscersi simbolicamente in un determinato luogo». «Via Agosti è un luogo storico – ha concluso il presidente Salerno – dove tutti i giocatori delle diverse categorie si sono allenati e dove i tanti sostenitori e appassionati, così come gli abitanti del quartiere, si sono ritrovati con la squadra, da sempre. Sono felice e orgoglioso di regalare questo accordo ai prossimi 24 anni di vita della Reggiana».
«La rinascita dei campi di via Agosti costituisce una spinta importante alla rigenerazione di Santa Croce, già al centro di altri interventi di primissimo piano per la città e per il quartiere, dal Parco Innovazione alle Reggiane alla Rcf Arena e al progetto Riuso - ha detto il sindaco Luca Vecchi, presentando il progetto e la convenzione alla stampa - Il Comune è già impegnato, per il nuovo Polo sportivo, in lavori di riqualificazione di campi, attrezzature e servizi per due milioni di euro, finanziati per 1,5 dal Credito sportivo, dopo avere ottenuto in usufrutto l’area dalla proprietaria Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla. E qui – ha aggiunto - desidero ringraziare ancora una volta il vescovo Massimo Camisasca per la disponibilità e la sensibilità dimostrate nel rendere disponibile l’area, con un accordo di lungo termine che consente di realizzare un progetto di rilancio di ampio respiro». «Ora – ha concluso il sindaco - abbiamo la convenzione per uso e gestione stipulata con la Reggiana per il calcio professionistico e per il Settore Giovanile, e questo ci fa un grande piacere non solo perché la Reggiana torna nella sua sede storica e con una dotazione adeguata, ma anche perché la squadra professionistica della città è a sua volta inclusa in un percorso di rigenerazione che riguarda tutta la città e uno dei suoi quartieri più importanti. Un grazie quindi al presidente Carmelo Salerno e al patron Romano Amadei. Nuovi spazi saranno dedicati anche al calcio non professionistico e al football americano e questo non può che arricchire la disponibilità impiantistica e dare una risposta all’altezza del mondo dello sport reggiano e dell’intera città».
«E’ un progetto innovativo, anche sul piano architettonico, e molto complesso sul piano amministrativo – ha detto l’assessora a Sport ed Educazione, Raffaella Curioni - Lo abbiamo realizzato, con impegno e responsabilità, sulla base di obiettivi comuni e di un lavoro di squadra che ha coinvolto intensamente sia l’Amministrazione comunale, che rende disponibile anche un importante impegno economico, sia la Reggiana Calcio». «Ricordo lo stato ormai fatiscente degli impianti di via Agosti, gli spogliatoi devastati, l’incuria in cui quell’area era stata abbandonata – ha concluso l’assessora - Otto squadre vi potranno ora trovare casa, in condizioni adeguate, insieme con la Reggiana, a cui vengono affidati 70.000 dei 109.000 metri quadrati complessivi. Il Polo di via Agosti torna a vivere e i presupposti sono di una vita di qualità. Questo è un giorno che ci rende felici e anche un po’ emozionati».
La società granata è a sua volta impegnata in proprio, con una disponibilità di circa 1,5 milioni di euro, in interventi su beni immobili e impianti, che non rientrano però in questa convenzione, fra cui il recupero di Villa Granata. Si prevede che la Reggiana tornerà ad allenarsi in via Agosti dal prossimo autunno ed entro un anno tutto il Polo di via Agosti sarà ultimato.
L’architetto Giovanni Gherpelli, progettista della riqualificazione di via Agosti, ha poi illustrato i diversi interventi: QUI è possibile consultare la presentazione del progetto (fonte: Comune di Reggio Emilia).
CONVENZIONE E INTERVENTI - Nella nuova convenzione d’uso, AC Reggiana si impegna a versare al Comune un canone annuale, a gestire gli spazi anche in favore di altre società sportive ed attività educative, ad occuparsi della manutenzione, del decoro e della funzionalità del patrimonio. Per quanto riguarda il calcio professionistico e il connesso Settore Giovanile, i beni oggetto della nuova convenzione fra Comune e Reggiana riguardano: per i professionisti, il fabbricato di via Agosti 1 (destinato a sede), nuovi spogliatoi e servizi, un nuovo campo in erba artificiale Lnd Standard ad uso esclusivo, due campi in erba naturale ad uso esclusivo; per il Settore Giovanile due campi in erba naturale ad uso esclusivo e spazi esterni per allenamento, un campo in erba naturale in uso condiviso con il football americano, un campo in erba naturale in uso condiviso con le società dilettantistiche.
Il club granata verserà un canone annuale 68.000 euro (da indicizzarsi annualmente sulla base Istat) di cui: 30.000 euro annui, oltre a Iva se dovuta, da versare in due rate semestrali di uguale importo al Comune, che ne verserà a sua volta 22.000 alla Diocesi in base all’usufrutto prestabilito; la restante somma, fino ad un massimo di 38.000 euro annui, a fronte di attività sociali aventi rilevanza di pubblica utilità ed educative nei confronti delle fasce giovanili e delle scuole del quartiere adiacente la zona di via Agosti e via Mogadiscio. Entro il 2021 le parti sottoscriveranno apposito contratto di servizio nel quale verranno elencate le tipologie di attività di utilità sociale.
E’ prevista inoltre, a garanzia degli impegni assunti, una fidejussione bancaria in favore dell’Amministrazione comunale, del valore di 150.000 euro. Gli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria sono a carico della concessionaria società AC Reggiana 1919 srl.
GLI ALTRI IMPIANTI – La giunta comunale ha contestualmente deliberato sull’uso delle altre dotazioni sportive di via Agosti-via Mogadiscio:
- per il football americano: un campo in erba naturale dedicato in esclusiva, un altro campo in uso condiviso con il settore calcistico Giovanile professionale, nuovi spogliatoi e servizi;
- per il calcio non professionistico: due campi in erba naturale ad uso esclusivo, un campo per il Calcio a 7 e un campo in uso condiviso con il settore Giovanile della Reggiana 1919.
Si prevede di assegnare i campi sportivi e i fabbricati destinati al football americano alla associazione sportiva dilettantistica Asd Hogs Aft di Reggio Emilia, in quanto unica realtà sportiva di footbal americano della città, che già svolgeva la propria attività sportiva all’interno del complesso di via Agosti durante la gestione del Centro sportivo italiano (Csi) per conto della Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla.
I campi sportivi destinati al calcio non professionistico, alla associazione sportiva dilettantistica Progetto Aurora di Reggio Emilia, che già svolgeva la propria attività sportiva all’interno del complesso di via Agosti durante la gestione dello stesso Csi. L’affidamento temporaneo dovrà essere privo di oneri diretti e indiretti per l’Amministrazione comunale.
L’IMPEGNO DEL COMUNE - Il Comune è impegnato in un progetto di riqualificazione dell’area di via Agosti, con una forte valenza di interesse pubblico – sportivo, educativo, sociale e di qualità urbana - con un investimento complessivo di circa due milioni di euro, di cui 1,5 dei quali finanziati dal Credito sportivo. Si interviene sull’esistente, ma anche per l’ampliamento della dotazione impiantistica. Con questo investimento, verranno infatti realizzati un campo in erba sintetica (dimensioni 105 per 68 metri) per il calcio e un campo in erba naturale (120 per 60 metri) attrezzato per il football americano. Accanto ai vecchi spogliatoi sorgerà inoltre una nuova struttura di 850 metri quadrati destinata ad ospitare servizi, nuovi spogliatoi, una palestra coperta attrezzata, funzionale anche ad attività di riabilitazione e fisioterapia, attività sociali ed educative. Tali spazi saranno ricavati collocando in quest’area la tensostruttura che è stata utilizzata come aula speciale per il processo Aemilia, restituendo quindi a questo manufatto una seconda vita a servizio della comunità. La disponibilità, fra l’altro, di nuovi spazi spogliatoio consentirà di poter utilizzare in contemporanea i diversi campi sportivi presenti nell’area, contrariamente a quanto accade oggi ove il limite massimo di utilizzo è di tre campi per volta. Tra gli investimenti previsti dal Comune di Reggio vi è anche la realizzazione di un nuovo parcheggio con accesso da via Adua, presso la chiesa, per biciclette e per una quarantina di posti auto, quale ulteriore dotazione utile per atleti, personale tecnico e spettatori. Il contributo che sarà richiesto agli affidatari della gestione degli impianti, permette al Comune di rientrare in parte dell’investimento fatto. Al contempo con questo investimento si sarà restituito alla città un quadrante pienamente funzionante dove sono insediate attività sportive e ricreative che contribuiscono a rendere l’area più viva e maggiormente attrattiva.
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