La Reggiana non molla, un gol di Rosafio piega l'Entella e tiene accesa la speranza

Una Reggiana tanto paziente nel cercare l’azione giusta per portarsi in vantaggio, quanto sciupona per le tante palle gol create negli ultimi sedici metri, batte la Virtus Entella per 1-0, al termine di un match che, se i granata non raggiungessero il Modena in vetta, potrebbe essere un’antifona ai playoff.

LA PARTITA. La Regia parte bene con un tentativo di Lanini che termina sull’esterno della rete, poi di nuovo i granata con Sciaudone, al 18’, che da buona posizione manda di poco a lato. Ripartono i liguri che cercano il gol con Magrassi, ma Venturi si lancia e manda la sfera in corner. Al 24’ Cleur rischia l’autorete su cross da destra di Libutti, ma il tocco di petto all’indietro viene arpionato dal portiere ospite in tuffo. Al 31’ Cauz, in proiezione offensiva, vince un contrasto a sinistra e si porta sul fondo, da dove mette in mezzo il pallone che nessuno tocca; la sfera arriva sul secondo palo ma Libutti, di sinistro, a porta vuota, non trova incredibilmente lo specchio. Un minuto dopo Cigarini cerca l’eurogol con una sassata di destro da fuori che sibila alla destra dell’incrocio dei pali. La Regia c’è, ma il gol resta una chimera. Al 35’ è invece Lanini a fallire un gol fatto: splendido cross da destra di Zamparo; il portiere tocca la sfera che arriva sui piedi di Lanini che calcia alto da pochi passi. Al 39’ tocca invece al capocannoniere granata ciabattare in curva Sud un bel pallone da destra, con un destro al volo da dimenticare. Nel finale, Rossi perde palla in attacco e l’Entella parte in contropiede, ma un velocissimo Cauz rimedia.

SECONDO TEMPO. Nel secondo tempo mister Diana non cambia nulla, almeno inizialmente, anche perché la Reggiana non stava giocando male, pur avendo sbagliato tre gol. A sfiorare la rete del vantaggio è però la Virtus Entella, con una sassata di Paolucci dal limite, terminata sul fondo. La Regia risponde a tono con una sgroppata di Lanini da sinistra, per poi accentrarsi e calciare di poco alto sul secondo palo. Splendida l’azione granata al 12’ con una magnifica apertura di sinistro di Rozzio per la testa di Zamparo che fa la torre per Lanini, bravo a indirizzare il pallone sul primo palo, ma Borra si allunga e ferma la sfera con una mano, con un grande intervento. Poco dopo altra gran palla dentro per Sciaudone, che, a tu per tu col portiere, non riesce a superarlo, vedendosi parare la conclusione a pochi passi dalla porta. La Regia insiste e Lanini non trova lo specchio con la sua solita incursione da sinistra a destra. A questo punto mister Diana cerca di dare un po’ di fantasia inserendo Rosafio per Sciaudone e la musica cambia. La Virtus Entella, invece, non si avvicina mai alla porta di Venturi, se non con tiri da lontano nessuno dei quali nello specchio della porta, come quelli di Paolucci, Schenetti e Palmieri. Al 28’ la Reggiana finalmente passa: il neo entrato Rosafio raccoglie un pallone crossato da Contessa e rimblazato a centro area, poi finta il dribbling sul destro, rientra e di sinistro trafigge il portiere dall’interno dell’area: 1-0. Fuori invece il tiro in porta di Lanini, poco dopo, dal limite. E mentre il Modena non va oltre il pareggio a Gubbio, la Regia esulta sotto la Curva Sud. Non è ancora finita, la Regia c'è.

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Il tabellino

REGGIANA-VIRTUS ENTELLA 1-0
Marcatore: st 28' Rosafio.
REGGIANA: (3-5-2): Venturi; Cremonesi, Rozzio (36' st Luciani), Cauz; Libutti, Rossi, Cigarini, Sciaudone (20' st Rosafio), Contessa; Lanini (33' st D'Angelo), Zamparo (36' st Scappini). A disposizione: Voltolini, Marconi, Camigliano, Porcino, Guglielmotti, Del Pinto, Radrezza, Neglia. Allenatore: Aimo Diana.
VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): Borra; Cléùr, Chiosa, Sadiki, Pavic; Karić, Paolucci (24' st Rada), Palmieri (32' st Meazzi); Schenetti (37' st Lescano); Magrassi (32' st Capello), Merkaj. A disposizione: Siaulys, Pellizzer, Barlocco, Silvestre, Lipani, Dessena, Gningue. Allenatore: Gennaro Volpe.
Arbitro: Daniele Perenzoni di Rovereto; assistenti Niedda, Cortese; Zago.
NOTE - Ammoniti: Chiosa, Cauz, Karic e Rossi. Angoli: 5-4. Recupero tempo: 0+4. Spettatori: 4574 biglietti venduti per un incasso lordo di 39835,33 euro.