Cesarini: «Il gol una liberazione, con il Modena vogliamo tanti tifosi per centrare la prima vittoria»
Il commento del numero 10 granata dopo Triestina-Reggiana
Il "Mago" Alessandro Cesarini a Trieste non ha solamente bucato la rete dei friulani dopo appena 30 secondi e salvato sulla linea un gol già fatto prima del pareggio dei padroni di casa, ma è stato autore di una grande prestazione di sacrificio dando una mano alla squadra in fase di contenimento e in ripartenza dopo l'espulsione di Rozzio.
«Dobbiamo essere orgogliosi del risultato e guardare avanti - ha confessato l'attaccante spezzino in sala stampa - Il gol è arrivato perché ho preso in controtempo la difesa con un destro a giro. Segnare è stata una liberazione dopo qualche settimana di difficoltà per un lutto in famiglia e perché mi sono allenato a singhiozzo...».
Hai accusato dolore durante la partita?
«No. Ora cerco di gestire bene il recupero post partita, ma già dalla settimana prossima conto di riuscire ad allenarmi quasi tutti i giorni».
La vera Reggiana è quella di Trieste o quella che ha sofferto con la Feralpi?
«Oggi abbiamo messo in campo il cuore, tanti si sono sacrificati fuori ruolo. Nel primo tempo ho visto una buona Reggiana che ha preso in mano la partita e poteva anche raddoppiare. Adesso ci aspettiamo tanta gente lunedì prossimo per il derby, vogliamo centrare la prima vittoria davanti al nostro pubblico».
Commenti