Cori, striscioni e sfottò: il derby è dei tifosi

Una sconfitta in un derby così sentito come quello tra granata e gialloblu fa sempre male, ma i 2008 reggiani che hanno riempito lo spicchio di Settore Ospiti a loro riservato hanno fatto sentire la loro voce e incitato la squadra fino al 90'.

Prima dell'ingresso in campo delle squadre dalla Curva Sud sono partiti un paio di petardi ed è stato lanciato in campo un fumogeno, mentre durante la gara sono stati intonati i soliti cori contro i parmigiani compreso il "Chi non salta insieme a noi cos'è? Un bagolo", leitmotiv del doppio confronto stagionale con i crociati, copiato più tardi dalla Curva Nord come sfottò insieme ad altri cori indirizzati al "nemico" reggiano, già preso di mira con alcuni striscioni srotolati prima del calcio d'inizio che ricordavano alcuni gemellaggi rotti e tafferugli avvenuti in passato con protagonisti gli ultras granata.

Bersaglio preferito dei tifosi granata il capitano e simbolo del Parma, Alessandro Lucarelli, che in sala stampa non si è scandalizzato per i cori a lui riservati: «Fanno parte del gioco, dispiace solo per la mi mamma che è venuta allo stadio».

Dopo il triplice fischio, la squadra di Menichini si è recata sotto la Sud per ringraziare il pubblico giunto sino al Tardini raccogliendo tanti applausi mentre dall'altra parte del campo veniva srotolato lo striscione "Mike una gioia" indirizzato al patron granata, ieri assente così come non è passata inosservata l'assenza della first lady granata Alicia. 

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