Pontedera è stregata, la Reggiana domina in lungo e in largo ma sbatte contro Siano e non va oltre il pareggio

Doveva essere la partita del riscatto, ma non lo è stata. Almeno dal punto di vista numerico. Dopo il passo falso di sabato con l'Entella, la Reggiana trova una reazione tangibile sul sintetico del Pontedera ma litiga con la porta e soprattutto con Siano, numero uno toscano che per una sera veste i panni del supereroe neutralizzando un rigore a Montalto e compiendo almeno 4-5 interventi superlativi che strozzano l'urlo di gioia in gola ai giocatori di Diana. A fine gara i 300 supporter reggiani si dividono tra applausi e fischi per la capolista che stecca la seconda gara di fila, ma porta comunque a casa un punticino al termine di un match a dir poco stregato.

LA PARTITA. In campo sei novità rispetto a sabato: dentro Luciani per Cauz, Fiamozzi per Guglielmotti, Vallocchia per Nardi, Cigarini per Rossi e davanti Rosafio e Montalto al posto di Lanini e Pellegrini. I tifosi non hanno neanche il tempo di sistemarsi sugli spalti perché dopo 17 secondi la Regia conquista un calcio di rigore: Rosafio anticipa l'ex Martinelli che lo colpisce nel tentativo di rinviare il pallone. Dal dischetto va Montalto - prima da titolare dallo scorso 3 dicembre - ma il suo tiro centrale è toccato quel tanto che basta da Siano con la mano di richiamo. La Regia non demorde e inizia ad attaccare un Pontedera palesemente in difficoltà avanzando specialmente dalle fasce. Al 12' Martinelli stende Vallocchia e viene ammonito, poi si accende Nicastro che approfitta della mancata guardia di Rozzio, entra in area e dopo avere eluso la marcatura di due avversari calcia verso la porta ma Venturi è attento e si distende alla sua destra neutralizzando il tentativo toscano. Al 24' l'episodio che cambia la partita: Martinelli salta con il gomito alto sulla testa di Montalto, l'arbitro è lì a due passi e sventola al capitano toscano (assente per squalifica Espeche, altro ex) il secondo giallo: Pontedera in dieci uomini. Mister Canzi richiama in panchina l'attaccante Ianesi e getta nella mischia il difensore albanese Shiba. Subito due occasioni da gol per la Regia: al 30' Laezza di testa sul traversone di Vallocchia trova la risposta di Siano poi cadendo con il corpo accompagna la sfera sul fondo. Al 32' è ancora un difensore, Luciani, a chiamare all'intervento il portiere classe 2001 che dice di no con il piede a un tiro da ottima posizione. Al 37' ci prova anche Vallocchia a impensierire Siano, ma il suo sinistro termina a lato. L'assedio all'area dei toscani prosegue minuto dopo minuto ma gli uomini di Canzi arrivano all'intervallo con il risultato sempre bloccato sullo 0-0. La ripresa inizia senza cambi e con una conclusione potente di Nardi, respinta dal solito Siano. Di testa ci provano prima Rozzio poi Montalto, ma non è serata. Al 60' Diana cambia modulo e passa al tridente con gli inserimento di Kabashi e Varela per Nardi e Laezza. Scorre il cronometro e si arriva così al 63' col tiro di sinistro di Guiebre respinto con i piedi dal portiere scuola Juventus. Al 71' il neo entrato Guidi spaventa i reggiani nel settore ospiti con una conclusione che esce di poco, poi è Nicastro a sfiorare il gol-beffa mandando la palla non molto distante dal palo. Nel frattempo Rossi e Guglielmotti rilevano Cigarini e Fiamozzi, ma la musica non cambia con la Regia che attacca e mette in mezzo tanti palloni senza però trovare il guizzo giusto. A 15' dal termine un esausto Montalto lascia il posto a Lanini, si passa quindi al 4-2-4 ma la mossa non paga. Al 77' Rozzio, sempre di testa, sfiora il palo poi Siano torna a vestire i panni di Superman e vola due volte mandando in angolo i tiri da fuori di Kabashi. Si sussegue una serie infinita di tiri dalla bandierina e il cronometro inesorabilmente supera il 90'. Il Pontedera si chiude nella sua metà campo, anzi nella sua area di rigore ma la Regia proprio non ce la fa a gonfiare la rete. Al 94' l'ultima occasione è per Lanini ma il numero 10 granata, appostato sul secondo palo, calcia alle stelle…

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Il tabellino

PONTEDERA-REGGIANA 0-0
PONTEDERA (3-4-1-2): Siano; Marcandalli, Martinelli, Bonfanti; Peli (dal 20’st Mutton), Izzillo (dal 20’st Guidi), Catanese, Perretta; Benedetti (dal 42’st Sosa); Ianesi (dal 27’pt Shiba), Nicastro. A disposizione: Stancampiano, Vivoli, Goncalves, Cioffi, Di Bella, Tripoli, De Ioannon, Somma. Allenatore: Massimiliano Canzi.
REGGIANA (3-5-2): Venturi; Luciani, Rozzio, Laezza (dal 15’st Varela); Fiamozzi (dal 26’st Guglielmotti), Nardi (dal 15’st Kabashi), Cigarini (dal 26’st Rossi), Vallocchia, Guiebre; Rosafio, Montalto (dal 35’st Lanini). A disposizione: Voltolini, Cremonesi, Hristov, Cauz, Sciaudone, Capone, Pellegrini. Allenatore: Aimo Diana.
Arbitro: Gabriele Scatena di Avezzano. Assistenti: Andrea Cravotta di Città di Castello, Alessandro Munerati di Rovigo. Quarto ufficiale: Gabriele Restaldo di Ivrea.
NOTE – Ammoniti: Perretta (P), Laezza (R). Espulso per doppia ammonizione Martinelli (P) al 24’pt. Calci d’angolo: 16-1 per la Reggiana. Recupero tempo: 2+6. Spettatori presenti: 624 di cui 300 reggiani.