Brescia, mister Maran: «Non credo a una Reggiana in difficoltà. Vincere senza soffrire è un'utopia»
«Voglio vedere una squadra che non si specchia e che rispetta l'avversario e lo affronta sapendo quello che vuole. Mille tifosi al seguito? Andiamo alla ricerca del giusto atteggiamento per ripagare il loro affetto»
Il tecnico biancazzurro Rolando Maran ha presentato la trasferta di domani al “Città del Tricolore” invitando il Brescia a mantenere alta la guardia, non fidandosi di incontrare una Reggiana in difficoltà.
«Bisogna rimanere con i piedi per terra, ma senza reprimere l’entusiasmo che ci può portare a una nuova vittoria - ha sottolineato il tecnico classe ‘63, così come riportato dai colleghi di Bresciaingol - Siamo disposti a soffrire ancora per continuare a fare risultato, ma l’entusiasmo non ci deve spaventare. Confermarsi non è mai semplice, ma siamo intenzionati a farlo perciò voglio vedere una squadra che non si specchia ma rispetta l’avversario e lo affronta sapendo quello che vuole. La Reggiana? Non credo alle squadre che non sono in un buon momento, in Serie B può cambiare tutto all'improvviso. I nostri avversari hanno valori tecnici notevoli, ma questo va bene perché tiene alta l'attenzione e ci dà nuovi stimoli. Sappiamo che ci attende una gara difficile e se pensiamo di vincere senza soffrire è utopia pura. Vogliamo diventare una squadra che rompe le scatole a tutti e va a giocarsi le partite con voglia e slancio».
Al fianco del Brescia in Curva Nord ci saranno circa 1000 supporter biancazzurri: «Per noi è un motivo di orgoglio - ha aggiunto Maran - Abbiamo visto che c'è stata subito una risposta da parte di chi vuole bene alla squadra, andiamo quindi alla ricerca del giusto atteggiamento per ripagare i nostri tifosi».
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