Fico e Cattani: «Il Settore Giovanile ora risplende. Regaliamo sogni ed emozioni da condividere con tutti»

Oltre al presidente Salerno e al direttore sportivo Goretti, durante la conferenza stampa di fine anno organizzata ieri presso la sede del club granata hanno preso la parola anche il vicepresidente Giuseppe Fico e il direttore generale Vittorio Cattani per porre l'accento su aspetti slegati dalla prima squadra e meno noti ma altrettanto importanti come il Settore Giovanile e i progetti legati al sociale.

«La stagione del Settore Giovanile è iniziata con novità importanti in ambito dirigenziale con l’arrivo di Marco Amaranti e Gianluca Vecchi che stanno facendo un ottimo lavoro – ricorda Fico – Mi piace pensare alla ripartenza dopo il fallimento di quattro anni fa e al caos che si era creato con la dispersione di tanti ragazzi andati via da svincolati come Pellegrini. Vedere ora il Settore Giovanile riprendere e rifiorire mi rende orgoglioso. Noi abbiamo investito anche sulle strutture: ora ci sono 6 spogliatoi di cui alcuni nuovi e altri ristrutturati ed era da anni che non accadeva. Siamo impegnati tanto sul sociale e ci crediamo, ma siamo orgogliosi anche del Settore Femminile perché abbiamo iniziato un percorso non facile ma credo che arriveremo prima o poi ad avere delle soddisfazioni. Ringrazio Francesco Criscuolo che ci mette molto impegno. Lo stato di salute del Settore Giovanile? È buono. Tra le nostre squadre ci sono un paio di elementi che credo potranno andare avanti e fare carriera. Non faccio nomi ma c’è qualche speranza. È giusto ricordare che la formazione iscritta al campionato Primavera 2 è composta per la gran parte da ragazzi del 2005: siamo la formazione più giovane del nostro girone».

«Io sento di appartenere alla famiglia Amadei e in questa occasione mi piace ricordare una persona cara a tutti come Elisa (moglie del patron granata scomparsa in aprile, ndr) che ci ha lasciato prematuramente – ricorda il dg Cattani - Romano sta bene e vi porto i suoi saluti e i suoi auguri per un sereno Natale e un felice anno. Ricordo ancora una volta che la Reggiana è sempre in prima fila nel contrasto ai disagi giovanili, sul nostro territorio il club vuole dare spazio a loro ed essere solidale con enti e onlus che si prodigano per aiutare i più bisognosi. In ogni cosa che facciamo ci mettiamo il cuore: regaliamo sogni e speriamo emozioni da condividere con tutti, ma c’è bisogno dell’aiuto di tutti per queste iniziative che sono importanti come i tre punti in campo». «Ancora prima dell’investitura ufficiale di Goretti – racconta Cattani – gli avevo chiesto di portare la Reggiana alla vittoria del campionato e la formazione Primavera alla salvezza. Sappiamo bene che il campionato Primavera 2 è al di sopra delle nostre attuali possibilità, ma se manteniamo la categoria siamo certi che l’esperienza fatta con l’Under 17 potrà servire perché ci sono profili che crescono tantissimo e sono finalmente prodotti locali. Nella Primavera 2 l’attaccante classe 2003 Sassi ha segnato una doppietta nella vittoria di Pordenone e ha già debuttato in Serie C ma viene da grandi infortuni: noi siamo riusciti ad averlo solo perché siamo iscritti al campionato Primavera 2. Nella Primavera 3 non sarebbe mai venuto…».