Bardi neutralizza il rigore di Pohjanpalo nel match dell'andata - foto Alex Travaglioli
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L'avversario - Venezia, bomber Pohjanpalo lancia la volata promozione

La squadra di mister Vanoli nell'ultimo mese ha portato a casa quattro vittorie su cinque incontri, l'ultima a Palermo. L'attacco arancioneroverde è il secondo più prolifico della Serie B, la difesa ha preso più gol di quella granata a parità di k.o.

29.03.2024 12:00

Dopo l'ottavo posto dello scorso anno (con eliminazione al primo turno playoff), il Venezia punta quest'anno al ritorno in Serie A, per vendicare la retrocessione maturata nella stagione 2021/22. Se il Parma in vetta appare quasi irraggiungibile, la lotta per la seconda posizione che vale comunque la promozione diretta è apertissima, con i lagunari attualmente a quota 57 in vantaggio di un punto sulla Cremonese e di due sul Como. Nelle prime 30 partite di campionato sono arrivate ben 17 vittorie, 6 pareggi e 7 sconfitte proprio come la Reggiana; 56 i gol fatti (quasi il doppio della Regia), 35 quelli subiti (due in più di Bardi e Satalino). Il bottino degli arancioneroverdi nelle ultime cinque partite è di quattro vittorie contro Pisa, Cittadella, Bari e Palermo (l'ultima prima della sosta, netto 3-0 al “Barbera”) e di un solo stop in trasferta a Como.

LA ROSA. L'allenatore Paolo Vanoli può contare sul capocannoniere della Serie B, Joel Pohjanpalo, 29 anni, leader indiscusso della squadra di cui è capitano e autore finora di 18 gol (lo scorso anno ne realizzò 19). Al suo fianco in attacco si alternano l'ex Monza Christian Gytkjaer (10 reti) e Nicholas Pierini (5) che segnò alla Reggiana con la maglia del Cesena due anni fa; più indietro nelle gerarchie Marco Olivieri (già in B con Empoli, Lecce e Perugia), pochissimi minuti invece per il russo Denis Cheryshev, ex Valencia. I gol fioccano (il Venezia è il secondo migliore attacco del campionato alle spalle del Parma) e non si fa sentire più di tanto la partenza di Dennis Johnsen, ceduto alla Cremonese a gennaio dietro lauto compenso. La “colonia” nordeuropea prosegue con gli islandesi Bjarki Bjarkason e Mikael Egill Ellertsson, duttili centrocampisti, in mediana dominano gli americani Tanner Tessmann e Gianluca Busio, nella selezione statunitense che parteciperà alle Olimpiadi di Parigi. Sulle fasce giocano a destra il classe 2000 Antonio Candela (al Cesena nel 2021/22), a sinistra il più esperto Francesco Zampano (in A e B con Pescara e Frosinone, fratello gemello dell'ex granata Giuseppe), entrambi confermati dalla passata stagione. In difesa Giorgio Altare (in prestito dal Cagliari) ha messo a segno 4 reti, nel terzetto difensivo mister Vanoli ha diverse scelte, tra il croato Marin Šverko, l'austriaco Michael Svoboda e il nazionale indonesiano Jay Idzes; solo panchina nelle ultime uscite per il veneziano (di San Donà di Piave) Marco Modolo, 35 anni, in Laguna dal 2015 quando la società ripartì dai Dilettanti. Difende i pali l'ex Brescia Jesse Joronen, 31 anni, nazionale finlandese, già titolare la scorsa annata. 

I PRECEDENTI. In totale sono 46 le passate sfide tra granata e arancioneroverdi, con 17 vittorie della Reggiana, 18 per il Venezia e 11 pareggi. Nella partita di andata la Reggiana si è imposta di misura (1-0) grazie al gol di Gondo ad inizio ripresa, nel primo tempo il protagonista è Bardi che neutralizza il rigore di Pohjanpalo. L'ultima sfida allo stadio "Penzo" risale alla stagione 2020/21 in Serie B, successo dei veneti per 2-1 (eurogol di Libutti). Solo due hurrà granata in riva alla Laguna, entrambi nella serie cadetta: l'ultimo nel campionato 1992/93 con Pippo Marchioro in panchina quando a firmare l'impresa fu Pacione a inizio ripresa, il primo successo l'anno precedente (campionato 1991/92) per 3-1 grazie alla doppietta di Morello e al rigore trasformato da Zannoni.

 

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