Reggiana deludente anche oggi dopo la debacle nel derby. Attacco abulico e difesa addormentata nel momento più cruciale del match.
Perilli 6,5 Compie due sole parate, ma entrambe difficili e decisive. Nel primo tempo devia in angolo un’insidiosa punizione di Laurenti, mentre nella ripresa salva su un poco simpatico tiro-cross di Falzerano. Sul gol del Bassano, era difficile la sua uscita, visto il traffico nell’area piccola.
Ghiringhelli 6 E’ il granata che va più vicino al gol nella prima frazione (anche perché è l’unico), con un bella imbeccata di Cesarini, ma il suo tiro da posizione invitantissima finisce in curva. Tanta corsa, ma poca spinta.
Spanò 5,5 Tornato in campo, nel primo tempo commette qualche disattenzione, mentre nella ripresa controlla meglio gli avanti del Bassano.
Sabotic 6 Svolge il compitino, rischiando poco e nulla. Quando la situazione si fa delicata non ha alcuna remora a spazzare in tribuna.
Pedrelli 6 Partita senza troppe sbavature, cerca anche di spingere sulla fascia di sua competenza ma i suoi cross col mancino non sono preda degli attaccanti granata.
Calvano 6 Non ha demeritato, facendo il suo, cercando di fare la sua in fase offensiva, e coprendo la difesa. Sufficienza guadagnata. Nella ripresa prende una botta, e viene sostituito da Maltese. (dal 14’ s.t.
Maltese 5 Rientra dopo un mese, arrugginito, e non dà il gioco che ci si aspettava).
Bovo 6 Partita sottotono la sua, ma ha il grande merito di recuperare una pallone a centrocampo che dà inizio all’azione della rete del momentaneo vantaggio della Reggiana.
Nolè 6 Nell’inedita posizione di mezzala destra, non sfigura, tenendo la posizione con disinvoltura. Del resto, la sua esperienza glielo permette.
Cesarini 6 No, di mago, questa sera, non ha avuto proprio nulla. Anzi, l’unica magia che ha compiuto è stata quella di essere magicamente sparito per alcuni tratti della partita. Poi, però, arriva il gol (dovrebbe pagare una cena a Manconi) che gli fa guadagnare almeno la sufficienza.
Marchi 5,5 Male, molto male. Non si ricordano sue azioni pericolose. Le uniche cose che finiscono sul taccuino, sono l’ammonizione che riceve al 41’ del primo tempo per proteste e il passaggio che lancia verso la porta avversaria Manconi dal quale nasce il gol granata (dal 42’ s.t.
Rozzio 5 Entra a 3 minuti dal termine in difesa del risultato, con 6 punti di sutura nella nuca. Deve marcare Maistrello, facendo densità in area, ma non lo fa).
Falcone 5 Tradisce la fiducia concessagli da mister Colucci, giocando (si fa per dire…) una partita da fantasma in campo. (dal 26’ s.t.
Manconi 6,5 Regala a Cesarini un cioccolatino che il 7 granata deve solo appoggiare in porta, dopo essere stato lanciato da Marchi e avere scartato il portiere avversario).
All. Leonardo Colucci 5 Ci si aspettava una forte reazione dopo la bruttissima sconfitta contro il Parma, che però non è arrivata. Partita sottotono come nel derby, l’unica fortuna è avere affrontato una squadra di livello inferiore rispetto ai bagoloni, che nonostante tutto ci ha punito al 90esimo, proprio dopo che Colucci aveva inserito Rozzio, cioè un difensore in più, per difendere il vantaggio. Poi quello che è successo nel post partita passerà alla storia...
BASSANO: Rossi 6, Soprano 5 (Maistrello 6,5), Pasini 6,5, Bizzotto 5,5, Formiconi 6, Falzerano 6, Laurenti 5,5 (Candido 6), Minesso 6, Fabbro 6,5, Grandolfo 5,5. All. D’Angelo 6,5.
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