Salò è ancora indigesta: in riva al lago di Garda non basta il gran gol di Guglielmotti, Supercoppa subito in salita
La Reggiana approccia male la gara e va sotto di due reti nel primo tempo. Meglio i granata nella ripresa con il potente destro di Guglielmotti che riapre la partita ma allo scadere l'ex Siligardi rende ancora più amara la trasferta gardesana...
La Reggiana prende tre gol sul campo della FeralpiSalò e ora, per vincere la Supercoppa, sabato prossimo al “Città del Tricolore” dovrà battere con almeno tre gol di scarto il Catanzaro che nello scorso week end aveva superato proprio i lombardi nel mini girone a tre. Il match si incanala sui binari verdeblù già dopo un quarto d'ora quando le reti di Pittarello e Zennaro, propiziate da due errori dei granata, fanno presagire il peggio. Nella ripresa Guglielmotti riaccende la speranza ma nel recupero l'ex Siligardi allontana forse definitivamente il trofeo da Reggio.
LA PARTITA. Al “Lino Turina” di Salò mister Diana manda in campo dal primo minuto giocatori visti poco in campionato come Cremonesi, Muroni e Rosafio e ritrova in panchina Libutti, tornato a disposizione per via dell'infortunio occorso in settimana a Guiebre (frattura del malleolo, stagione finita). Dopo appena 9’ di gioco, Voltolini rinvia male con il piede debole il pallone, la sfera arriva sui piedi di Carraro che anticipa Nardi, fa una bella finta e poi serve sulla destra Pittarello che, di destro, infila l’angolino basso alla destra di Voltolini: 1-0. Al 15’ Luciani sbaglia il disimpegno in uscita: Pittarello gli scippa il pallone e lo serve e Zennaro segna con un perfetto diagonale di piatto destro sul palo lontano, dove Voltolini non può arrivare: 2-0. La Regia fatica reagire e bisogna attendere il 27’ quando un sinistro di Rosafio, da ottima posizione, viene respinto ottimamente da Pizzignacco in corner. Nella ripresa la Reggiana cambia subito l'acciaccato Cremonesi con Hristov poi ad alzare bandiera bianca è Laezza (brutto taglio al capo) e al suo posto entra Varela con la squadra che passa al 4-3-3. La Regia alza anche un po’ il ritmo e al 12’ accorcia le distanze con una sassata dal limite di Guglielmotti che indovina il diagonale a mezz’altezza che si infila alla destra del giovane portiere di casa proteso in tuffo: 2-1. Al 18’ Rosafio ci prova su punizione, ma il suo tiro termina di poco a lato alla sinistra del portiere Pizzignacco. Poco dopo i granata riprovano a graffiare la Feralpi con un bel sinistro dal limite di Pellegrini che termina oltre la traversa, mentre i locali rispondono con un coast to coast di Tonetto (figlio di Max, ex granata) si conclude però centralmente e Voltolini blocca in due tempi. I locali non mollano e al 72’ Butic avrebbe la palla per chiudere il match, ma il suo pallonetto sull’uscita di Voltolini, è abbondantemente alto. Un minuto dopo è la Reggiana che si fa viva in attacco, ma la sassata da fuori di Varela viene bloccata da Pizzignacco in bello stile. Poi inizia la girandola dei cambi e ci prova il neo entrato Capone, ma il suo tiro dal limite è da dimenticare, mentre al 3’ di recupero il neo entrato Siligardi, ex granata nell'anno della retrocessione dalla Serie B, scarica un sinistro di prima intenzione dal limite dell’area che trafigge l’incolpevole Voltolini per il definitivo 3-1.
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Il tabellino
FERALPISALÒ-REGGIANA 3-1
Marcatori: 9'pt Pittarello (F), 15'pt Zennaro (F); 12'st Guglielmotti (R), 48'st Siligardi (F).
FERALPISALÒ: (4-3-1-2): Pizzignacco; Bergonzi, Pilati, Di Gennaro, Tonetto; Hergheligiu (dal 19'st Palazzi), Carraro, Balestrero (dal 43'st Salines); Zennaro (dal 19'st Siligardi); Pittarello (dal 19'st Butic), Guerra (dal 34'st Musatti). A disposizione: Volpe, Venturelli, Legati, Panico, Bacchetti, Icardi, Pietrelli. Allenatore: Stefano Vecchi.
REGGIANA (3-5-2): Voltolini; Luciani, Cremonesi (dal 1'st Hristov), Laezza (dal 7'st Varela); Guglielmotti, Nardi (dal 29'st Cigarini), Rossi, Muroni (dal 36'st Montalto), Fiamozzi; Rosafio, Pellegrini (dal 29'st Capone). A disposizione: Venturi, Rozzio, Vallocchia, Pederzini, Lanini, Libutti, Kabashi, Sciaudone. Allenatore: Aimo Diana.
Arbitro: Matteo Centi di Terni, coadiuvato da Spataru di Siena e Bianchini di Perugia; quarto ufficiale Ancora di Roma 1.
NOTE - Ammonito Cigarini (R). Angoli: 11-0 per la Reggiana. Recupero tempo: 0+5. Spettatori presenti: 1200 circa, 450 arrivati da Reggio Emilia.
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