Una serata di sport e solidarietà al circolo Pigal con l'Associazione Università 21
Rozzio, Narduzzo e Spanò lunedì sera hanno raccontato le loro esperienze a tanti giovani studenti universitari con disabilità
Un bel viaggio nella storia dei calciatori granata, un ritratto della città di Reggio Emilia e un abbraccio significativo all’Associazione Università 21, progetto che vuole accompagnare giovani studenti con disabilità nel loro percorso universitario, attraverso un team di educatori che progettano le attività individualizzando e personalizzando gli obiettivi educativi per i differenti corsi.
Ai saluti degli assessori Raffaella Curioni e Annalisa Rabitti hanno fatto seguito le parole delle responsabili dell’Associazione e di Enrico Giliberti, referente per l’Università di Modena e Reggio Emilia rispetto alle disabilità. La cena, servita dai volontari del Circolo Pigal, ha visto presenti anche numerosi rappresentanti della tifoseria granata che hanno accompagnato la serata con cori e la consueta allegria. Tra le due portate, Alessandro Spanò, Paolo Rozzio e Davide Narduzzo sono stati protagonisti di una piacevole chiacchierata moderata dal giornalista Andrea Russo: il legame con la città, i primi passi nel mondo del calcio e il significato di poter essere, anche quest’anno, al fianco di Università 21.
La serata si è conclusa con un bellissimo momento di condivisione con i tifosi presenti e i fantastici studenti, ed ex studenti, che hanno vissuto insieme ai calciatori della Regia questa serata di festa.
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