A.A.A. gol cercasi
I granata non segnano su azione da più di 400 minuti
Senza troppi giri di parole, il problema della Reggiana targata Menichini è uno solo: non riesce a fare gol. Anzi, è meglio specificare: non segna tanto quanto le altre dirette concorrenti per la promozione.
Confrontando i numeri con alcune delle probabili avversarie ai playoff, la carenza offensiva dei granata diviene ancora più evidente. Avere la seconda difesa meno battuta (solo il Padova sta facendo meglio) resta una magra consolazione perché negli scontri diretti, è bene sottolinearlo, conta solo segnare una rete in più dell'avversario.
Squadra | Gol fatti | Gol subiti |
Matera | 62 | 37 |
Pordenone | 60 | 34 |
Cremonese | 59 | 36 |
Lecce | 53 | 30 |
Juve Stabia | 53 | 33 |
Parma | 50 | 31 |
Giana Erminio | 48 | 33 |
Livorno | 45 | 29 |
Padova | 44 | 22 |
Arezzo | 44 | 31 |
V. Francavilla | 38 | 35 |
Reggiana | 36 | 28 |
Le 7 reti di Cesarini (delle quali 3 dal dischetto) hanno portato in cascina diversi punti, ma ora che il "Mago" sta accusando un lieve calo di rendimento tutti i problemi dei granata nell'area avversaria sono tornati a galla. Se pensiamo che l'ultima rete su azione è stata messa a segno lo scorso 25 febbraio, allora vengono i brividi... All'appello mancano sicuramente i gol di quei giocatori che per esigenze di spogliatoio e altre vicende ben note hanno abbandonato la nave granata nel mercato di gennaio, così come manca l'apporto offensivo del centrocampo. Sbaffo e Riverola sono i due elementi più indicati per assolvere questo compito, ma il loro rendimento finora è stato ben al di sotto delle aspettative e urge operare un recupero fisico e soprattutto psicologico nel più breve tempo possibile. Marchi però resta il più grande rebus da risolvere: le potenzialità non mancano, ma la sfortuna ha recitato alla perfezione la sua parte e l'attaccante eugubino ha visto l'area avversaria solo con il binocolo nelle 20 presenze sinora collezionate. C'è ancora speranza?
Cesarini | 7 gol |
Manconi* | 6 gol |
Guidone | 5 gol |
Nolè* | 4 gol |
Mogos* | 3 gol |
Bovo, Rozzio, Angiulli* | 2 gol |
Quale soluzione tattica adottare per ritrovare la strada del gol? Il 3-5-2 proposto contro Mantova e Samb pare essere stato per il momento archiviato, soprattutto dopo la buona prova con il Pordenone sotto il profilo del gioco e della tenuta difensiva. Il 4-3-1-2 è probabilmente lo schema che permette ai granata di attaccare meglio l'area avversaria senza rinunciare alla spinta dei due terzini, ma l'intesa tra i tre terminali offensivi Sbaffo (o Riverola), Cesarini e Marchi (o Guidone) è ancora tutta da trovare. La trasferta di Fano rimane una parentesi: la solidità, mentale più che altro, lontano dal "Città del Tricolore" è un'altra grave carenza da curare.
Per fortuna restano ancora 6 giornate per oliare al meglio i meccanismi e farsi trovare pronti per il prossimo 14 maggio...
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